di Marco Galvani
"La Villa Reale è un luogo costruito e nato in un altro tempo, in un altro contesto, ma oggi è diventata una res publica, un luogo pubblico, della comunità. E qui, oggi, dobbiamo rinnovare l’impegno nel difendere la Repubblica e i suoi valori". Il prefetto di Monza Patrizia Palmisani apre le celebrazioni per la Festa della Repubblica che, per la prima volta, hanno come scenografia la reggia che fu casa dei Savoia. Una festa con le associazioni combattentistiche e d’arma, autorità civili, militari e religiose unite per "continuare la missione di costruire opportunità, semplificare le procedure e aiutare chi rimane indietro".
Come è stato fatto durante i due anni di emergenza sanitaria e ora con l’accoglienza di chi scappa dalla guerra in Ucraina. Una giornata partecipata, con il sottofondo della banda Santa Cecilia di Besana Brianza e una squadra dei vigili del fuoco che ha srotolato il tricolore dal tetto della Villa sulle note dell’Inno di Mameli. Orgoglio nazionale. Ad aprire un lungo fine settimana di apertura della reggia: da oggi a domenica (dalle 18.30 alle 20.30) sarà possibile salire su una mongolfiera e sorvolare, da una ventina di metri di altezza, la Villa Reale e il Parco.
Domani e domenica uno due palloni aerostatici avrà il tricolore italiano. L’iniziativa – realizzata da Maart insieme con Aeronord – prevede la possibilità di abbinare il volo alla visita guidata della Villa, in un tour nella storia tra Settecento e Ottocento per ripercorrere i fatti che hanno portato alla nascita della Repubblica. Le prenotazioni per il volo in mongolfiera e per le visite sono possibili dal sito del Consorzio Villa e Parco (www.reggiadimonza.it). E sempre domani in Villa Reale appuntamento con il raduno dei Bersaglieri di Monza e Brianza, Milano e Lodi. L’adunata sarà alle 9 nel cortile della reggia poi il corteo sfilerà fino a piazza Trento e Trieste.