Matteo Manzinello e Ilaria Beretta che con don Giacomo Rossi hanno creato il sito
Lissone (Monza e Brianza) 17 maggio 2020 - Funzionerà in un modo molto simile a quello che in tanti hanno sperimentato per prenotare via internet un posto a teatro o al cinema e permetterà di gestire l’afflusso alle messe, rispettando le misure di sicurezza ed evitando di dover rifiutare l’ingresso a qualche fedele, magari dopo lunga coda, per aver raggiunto il numero massimo consentito di persone all’interno.
E’ nata da 3 lissonesi la soluzione per semplificare la ripresa delle celebrazioni nelle chiese con la presenza fisica dei credenti, coniugando tutte le esigenze di questa inedita situazione dopo la fase di picco dell’emergenza: si tratta di un sito web che permette di contingentare gli ingressi per le liturgie e di riservarsi un posto all’interno, fornendo tutti i chiarimenti sui comportamenti da seguire. Battezzato www.vadoamessa.it, verrà utilizzato dalla Diocesi di Milano ma sarà messo a disposizione di qualunque chiesa che lo vorrà adottare.
A idearlo sono stati un ingegnere informatico, una giornalista e un sacerdote, tre amici tutti di Lissone, che hanno pensato di unire le rispettive competenze per elaborare questa soluzione tecnologica. Così Matteo Manzinello, Ilaria Beretta e don Giacomo Rossi hanno inventato un sistema semplice e immediato che permette ai parroci di informare sulle regole da seguire per accedere alle celebrazioni, di mostrare la capienza delle chiese e di gestire le presenze alle messe, mentre ai credenti possono assicurarsi un posto certo.
Da domani infatti, dopo quasi 3 mesi, tornerà la possibilità di celebrare messa alla presenza dei fedeli, ma anche in chiesa occorrerà rispettare le distanze, il “numero chiuso“, le norme igieniche anti-contagio e altre disposizioni. Il sito vadoamessa.it aiuterà i sacerdoti delle diverse parrocchie a fare tutto questo. "Il servizio è completamente gratuito - raccontano gli ideatori - e sarà reso disponibile nei prossimi giorni a partire dalla Diocesi di Milano". Il funzionamento è lineare: i parroci possono registrare sul sito la loro chiesa, indicando la capienza massima secondo quanto stabilito dal protocollo Cei-Governo, inserendo le norme di sicurezza da seguire e decidendo eventualmente il numero di posti prenotabili online. Dopodiché i fedeli, cliccando sul link della parrocchia che interessa loro, possono scegliere data e ora della messa a cui vogliono partecipare e prenotare un posto, in totale anonimato. "Il sistema - spiegano gli inventori - rilascia un codice di conferma da consegnare all’ingresso della chiesa, ai volontari addetti agli accessi che avranno una lista stampata dal sistema stesso".