Fan Zone, corsa contro il tempo in appello

Oggi a Palazzo di giustizia il riesame di tutta la documentazione depositata, anche per le tribune aggiunte per il record di biglietti

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di Marco Galvani

Le due facce della moneta del centenario: da una parte il record di oltre 320mila biglietti venduti per il weekend del Gran premio d’Italia, dall’altra i sigilli che la Procura ha messo al cantiere della Fan Zone. Dal 13 agosto i lavori per allestire sul pratone del Roccolo – in corrispondenza del rettilineo che corre dall’uscita della Ascari fino all’ingresso della Parabolica ‘Alboreto’ – il luna park dei motori destinato a celebrare i 100 anni del circuito sono fermi. Risolto l’intoppo burocratico con il Comune, sono rimaste le questioni aperte con la Procura. L’area è ancora sotto sequestro, i lavori appena abbozzati.

Oggi, però, è previsto a Palazzo di giustizia il riesame della situazione e di tutta la documentazione che l’autodromo ha depositato non soltanto per quanto riguarda la Fan Zone, ma anche per tutte le tribune provvisorie aggiuntive installate a fronte dell’ondata di richieste di biglietti fin quasi oltre le aspettative. E’ una corsa contro il tempo. Se oggi arrivasse il dissequestro del cantiere al Roccolo le squadre di operai dovrebbero recuperare quasi tre settimane di stop e confezionare il luna park per i primi giorni della prossima settimana. La settimana del Gp. Quando già nel paddock inizieranno ad arrivare i primi camion delle scuderie direttamente dall’Olanda. Dal circuito confermano che "se arrivasse il via libera entro questa settimana, riusciremmo in tempo ad allestire la Fan Zone".

Altrimenti sarà necessario un piano B e i tifosi dovranno accontentarsi dell’area divertimenti che segue il circus della F1 e che tradizionalmente a Monza viene montata nel prato alle spalle della Tribuna Centrale. Oggi la decisione della Procura sulla violazione ediliziaurbanistica del progetto che su 40mila metri quadrati di prato prevedeva una ruota panoramica alta 32 metri dalla quale poter assistere con un brivido in più allo sfrecciare delle monoposto, due campi da padel, piste per bambini, punti di ristoro, spazi per simulatori, palchi per concerti e una postazione per ospitare uno dei dieci dj più famosi al mondo. La ruota panoramica, però, è stata definitivamente bocciata dalla Soprintendenza nonostante fosse diventata uno dei simboli utilizzati dal circuito e da Aci nella grafica della campagna di pubblicizzazione del Gp e della sua Fan Zone, mentre il resto delle installazioni sono ancora in sospeso. Anche se il Comune, da parte sua, dopo aver risolto il tema delle autorizzazioni richieste ma a lavori già iniziati, ha dato il proprio via libera al cantiere (il 19 agosto), resta il sequestro della Procura.

Che ha messo sotto osservazione anche le tribune provvisorie aggiunte lungo il circuito per aumentare la capienza di pubblico, in particolare nella zona della Variante Ascari. Nell’attesa di una decisione definitiva, il circuito si prepara a festeggiare comunque "un Gran premio da record – le parole del presidente dell’autodrmo Giuseppe Redaelli –. Quest’anno sarà una ripresa coi fiocchi dopo il lockdown. Ci sarà sicuramente uno spettacolo molto vivace perché quest’anno i gp di Formula 1 sono molto combattuti, con tanti imprevisti e anche con qualche amarezza per noi ferraristi".