MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Il giro delle sette chiese in Brianza

Il programma del Fai per le Giornate di Primavera del 19 e 20 marzo

La chiesa di San Maurizio a Monza

Monza, 11 marzo 2016 - Nell'anno del Giubileo, ma pure per rievocare il pellegrinaggio pre-pasquale fatto a metà del ’500 da san Filippo Neri tra le principali chiese di Roma, viene proposto un Giro delle sette chiese brianzolo per la prossima edizione delle Giornate Fai Primavera organizzata dalle delegazioni di Monza e del Vimercatese, con l’aggiunta di visite esclusive a luoghi come Villa Cusani Confalonieri a Carate, la Saletta Reale della stazione ferroviaria di Monza oppure a Vimercate l’accesso alla residenza privata di Casa Banfi con affreschi trecenteschi raramente mostrati in pubblico.

E poi, solo per i soci tesserati al Fai per questioni di capienza, la possibilità di accedere per la prima volta con una visita alla Sala Capitolare del convento di clausura delle Sacramentine nel cuore di Monza. Sono arrivate alla 24esima edizione le Giornate Fai di Primavera, la manifestazione culturale di piazza più grande del Paese che coinvolge oltre 900 diversi luoghi in tutta Italia e che da quattro anni ha le sue tappe anche in Brianza.

Il programma di visite che sarà proposto sul territorio nelle due Giornate del 19 e 20 marzo parte dall’itinerario principale, Il giro delle sette chiese che coinvolge 5 chiese storiche di Monza, Santa Maria degli Angeli, San Pietro Martire, San Maurizio, Santa Maria in Strada e Santa Maria Maddalena e Santa Teresa, seguite poi dall’apertura al pubblico dopo 15 anni dall’ultima volta dell’oratorio di Santa Maria Maddalena a Carate e quindi della duecentesca chiesetta di Santa Maria in Campo a Cavenago. Come ogni anno per questa manifestazione culturale vengono coinvolte anche le scuole, e saranno circa 200 i ragazzi di 7 scuole di Monza, Desio, Carate Brianza, Vimercate che parteciperanno a laboratori culturali, oppure faranno da Apprendisti Ciceroni nell’accompagnamento alle visite, assieme ai circa 130 volontari del Fai che nei due giorni garantiranno l’accoglienza e le informazioni.