di Dario Crippa
Diecimila euro di multa. Dovrebbe cavarsela pagando questa cifra un giovane di Lissone protagonista nella tarda serata di venerdì di un episodio assurdo: è stato sorpreso mentre stava facendo pipì sul corpo di una tragazza nuda adagiata nel cuore del centro storico di Monza.
Un caso di “atti osceni in luogo pubblico”, un illecito amministrativo come l’hanno loro malgrado dovuto definire i carabinieri della Compagnia di Monza, che hanno provveduto a elevare la pesante sanzione.
Tutto accade in via Solera, la viuzza che da un l’ato costeggia la Procura e dall’altro il Tribunale. Una pattuglia di militari in borghese impegnata in un giro di perlustrazione si imbatte nella strana scena: una ragazza nuda, appunto, e un giovane (un 26enne) che le sta urinando addosso. Probabilmente “su di giri”, forse ubriachi. Intanto, altri due ragazzi, probabilmente amici pure loro, assistono alla scena. Si potrebbe pensare male, molto male, ma da quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, non c’era nessuna costrizione o atto di violenza. Ma forse una goliardata, o poco più. Che sarà pagata “salata”.