Estate alla Scuola Agraria del parco di Monza. Dalla fine della scuola fino al nuovo inizio (con unica interruzione nelle due settimane centrali di agosto), la scuola Agraria di Cascina Frutteto nel Parco propone il suo campus estivo per 50 bambini e ragazzi della scuola primaria e media: 200 euro è la quota di iscrizione che, per rendere il campus inclusivo, viene ridotta per accogliere i bambini in svantaggio o con fragilità. Così, mentre papà e mamma lavorano, i più piccoli possono godere ancora uno scampolo i vacanza nel verde del Parco. Grazie a una situazione logistica favorevole, gli itinerari sono fonte di spunti per condurre laboratori scientifici all’aperto, occasione di didattica multidisciplinare. Il complesso Parco - Villa Reale permette di affrontare numerose tematiche: laboratori artistici, gite in bicicletta, educazione ambientale, osservazioni naturalistiche e storico-geografiche.
Il contatto diretto con gli ambienti favorisce un approccio pratico e divertente. Ai partecipanti saranno proposti momenti di scoperta e di gioco. Gli esperti della Scuola agraria sono già abituati a lavorare con i più piccoli, visto che offrono laboratori per le scuole anche durante l’anno scolastico. Quindi la scuola nel verde è aperta ai più piccoli tutto l’anno. Si mostrano loro le api e il processo per la produzione del miele; nel verde del Parco si scoprono i colori e profumi delle piante aromatiche e officinali; si svolgono laboratori artistici con materiali di riciclo, laboratorio di argilla e pittura. Con gli esperti si va alla scoperta delle piante e delle erbe del parco per provare a costruire un erbario. La Scuola Agraria del Parco di Monza, centro di formazione professionale, propone alle Scuole del territorio percorsi didattici di educazione ambientale. Scopo del progetto è coinvolgere i ragazzi delle scuole primarie e secondarie in laboratori e lezioni sia pratiche che teoriche, con particolare riguardo al rispetto per l’ambiente. "La nostra offerta pedagogica - sottolinea la presidente Paola Martinelli - si basa sulla partecipazione ad attività che hanno lo scopo di far vivere ai bambini esperienze interattive sulle tematiche dell’alimentazione di qualità e del consumo consapevole, di costruire un miglior rapporto con la natura, conoscere il valore culturale e ambientale del territorio e il ruolo sociale dell’agricoltura".
Cristina Bertolini