GUALFRIDO GALIMBERTI
Cronaca

Desio, emergenza posti letto in ospedale: “Dati alla mano siamo messi peggio del Burundi”

La denuncia dei medici della Brianza Ovest: l’intera area può contare soltanto su 0,9 posti letto ogni mille abitanti

I medici della Brianza Ovest denunciano la carenza di posti letto in ospedale

I medici della Brianza Ovest denunciano la carenza di posti letto in ospedale

DESIO - «Siamo una delle zone che producono più ricchezza in Europa, ma siamo anche una delle più povere dal punto di vista sanitario. Non abbiamo posti letto in ospedale. Dati alla mano, forse siamo messi peggio del Burundi". Paolo Mocarelli, già primario del laboratorio analisi dell’ospedale di Desio e scienziato di fama mondiale per gli studi compiuti sulla diossina, non usa giri di parole all’ultima riunione, a Meda, del Cobac, il “Comitato Ovest Brianza - Antonio Colombo“, che da anni si batte per rilanciare le strutture e i servizi sanitari. Da tempo, in particolare, il Cobac si batte affinché Desio e Vimercate possano dividersi costituendo due Asst indipendenti. "Desio, Vimercate e Monza devono crescere – spiega Francesco Sicurello, presidente del Cobac –, ma una sola Asst non permette a Desio e a Vimercate di dare le risposte ai bisogni del territorio. Ogni Asst, secondo gli standard regionali, deve avere determinati servizi: ma se la Asst si sviluppa tra Desio e Vimercate, qualcosa sarà da questa parte, qualcosa sarà nella Brianza est e raggiungibile con grande difficoltà da chi abita nella parte occidentale della nostra provincia".

Ma il vero tema sono i posti letto: "All’ospedale di Desio vanno raddoppiati". Poi fa parlare i numeri: Monza, comprese le strutture private, garantisce 6 posti letto ogni mille abitanti. Vimercate arriva a 2,4 posti letto. Tutta la Brianza ovest, può contare solo su 0,9 letti ogni mille abitanti. "Pochissimi – continua Sicurello –. Tant’è che dalle statistiche ufficiali risulta che 2 abitanti su 3 della Brianza Ovest si servono dell’ospedale di Monza e di quelli milanesi per carenza di posti letto. Ecco perché servono investimenti per portare l’ospedale di Desio ad almeno 500 posti letto e per creare una Asst autonoma. Per raggiungere questo scopo chiediamo al territorio di mobilitarsi e di fare sentire la sua voce".