ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Tutti al MonzAut: due giorni speciali in compagnia di Nico ed Elio

Il violino di uno dei giovani di Acampora, il dj set e i foodtruck da tutta Italia hanno accompagnato un weekend di riflessione

Elio in piazza dell’Arengario ha dato il via a MonzAut e oggi suonerà allo stadio. A destra il Trio Medusa nelle cucine di PizzAut a Monza

Elio in piazza dell’Arengario ha dato il via a MonzAut e oggi suonerà allo stadio. A destra il Trio Medusa nelle cucine di PizzAut a Monza

Monza – Che successo per MonzAut! Si è concluso ieri il primo capitolo della due giorni di musica e inclusione, nata dalla collaborazione di Elio e le Storie Tese e PizzAut, per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone con sindrome dello spettro autistico e promuovere l’idea di una comunità più inclusiva. Il secondo capitolo sarà oggi con il “Concertozzo“ degli Elii all’U-Power Stadium alle 21, preceduto dalle 15 dal “Concertozzino“.

«Una doppia occasione per trattare di autismo in maniera seria e approfondita – ha detto Elio all’Arengario –. Sono stufo di chi parla di autismo senza saperne niente. Io sono papà di un ragazzo autistico e oggi l’autismo interessa moltissima gente. La cosa più giusta da fare per capirlo è ascoltare persone competenti, che in Italia sono molto poche". Un porticato dell’Arengario gremito gli prestava ascolto, mentre la piazza brulicava di persone che affollavano i tanti stand di cibo gestiti da associazioni di ragazzi autistici da tutta Italia.

Al centro PizzAut, organizzatrice di una MonzAut che dalle 17 alle 23 è andata avanti in questo scenario bifronte: un Arengario e occupato da dibattiti e momenti musicali, e una piazza di socialità e condivisione. Dalle 19 alle 21 tutto è stato ravvivato dal dj set a cura dell’associazione Facciavista, con Dj Shorty e Dj Funky a tenere le fila del laboratorio musicale in favore di ragazzi con autismo. Poi dalle 21 alle 23 la rassegna si è conclusa con l’alternanza delle associazioni che hanno regalato bei momenti di intrattenimento e di spettacolo. Nel piazzale cena ai Foodtruck in formato Aut: PizzAut, Breakotto, SbrisolAut (di Mantova), I ragazzi della Luna (di La Spezia), Tortellante (di Modena), Associazione Voglio la Luna, Gli Sgusciati (Associazione La Tenda), AutAcademy, associazione Cascina San Vincenzo, Facciavista e rete TikiTaka.

A sorprendere sono state nel pomeriggio le bellissime esibizioni live di due ragazzi di PizzAut musicisti: Nicolò Nigretti alla tastiera di campane e Andrea Malordi al violino. Nicolò, di Cesano Maderno, lavora da due anni come cuoco a PizzAut, ma da quando era bambino piccolissimo, a tre anni, ha sempre avuto un’attrazione fortissima per la bellezza delle campane e il loro suono. "Adesso suono con i campanari della parrocchia di San Giovanni Battista di Desio – spiega emozionato –. La tastiera che uso per le esibizioni in pubblico, collegata opportunamente a piccole campane, ha la stessa tecnica di funzionamento delle campane dei campanili". A sentire la sua esibizione si sente una scansione perfetta del tempo ritmico. "Mi sono formato da autodidatta, riproduco le melodie che ascolto ad orecchio – chiarisce il giovane musicista (22 anni) –. Ho iniziato a cimentarmi nel suono delle campane, di xilofoni e di tastiere manuali dal 2016. Solo da poco tempo ho iniziato un vero e proprio studio musicale degli spartiti, e mi sta riuscendo bene". Andrea, come lui, alterna il lavoro a PizzAut, questa volta come cameriere, alla passione musicale.

"Da due anni e mezzo frequento la scuola di musica a Cassina De’ Pecchi – spiega –, sono di Vignate e ho 23 anni. Conoscere Elio è stato per me lo sprone a cimentarmi nello studio della musica, che ho sempre amato. Sono stato felicissimo di suonare insieme a lui e la sua band nei Concertozzi a Carpi e Bergamo, anche se so che devo ancora crescere molto". Oggi all’U-Power Stadium la musica proseguirà con la terza edizione del “Concertozzo“, preceduto alle 15 da un “Concertozzino“ in cui si esibiranno una decina di artisti e band emergenti, intervallate dalla marching band inclusiva di Rulli Frulli. Alle 21 toccherà agli Elio e le Storie tese, con un greatest hits di 3 ore del loro pluridecennale repertorio, intervallato dalle irriverenti incursioni del Trio Medusa.