FABIO LUONGO
Cronaca

È scontro in Consiglio sul MoVe

Per il Comune l’attuale torre è "irrecuperabile", con "importanti danneggiamenti che ne pregiudicano la tenuta e la stabilità". A fronte...

Per il Comune l’attuale torre è "irrecuperabile", con "importanti danneggiamenti che ne pregiudicano la tenuta e la stabilità". A fronte...

Per il Comune l’attuale torre è "irrecuperabile", con "importanti danneggiamenti che ne pregiudicano la tenuta e la stabilità". A fronte...

Per il Comune l’attuale torre è "irrecuperabile", con "importanti danneggiamenti che ne pregiudicano la tenuta e la stabilità". A fronte di questo, l’amministrazione a breve, preventivi alla mano, deciderà cosa si possa fare per salvare e sistemare la struttura, mentre sul suo utilizzo non ci sono ancora indicazioni. Resta per il momento incerto il destino del MoVe o Museo Verticale, l’installazione realizzata in legno nel 2014 da un team di progettisti, tra cui l’archistar finlandese Sami Rintala, in via Carducci, come porta d’ingresso alla città. Il futuro dell’opera è ancora da decidere dopo l’incendio notturno che l’ha in parte devastata a fine maggio. A chiedere conto alla Giunta della situazione è stato il capogruppo della lista d’opposizione Prima Lissone, Fabio Meroni (foto). Nel documento Meroni ha ricordato che già a marzo aveva segnalato "lo stato di degrado in cui versava il MoVe", indicando "parti in legno che si staccavano, fili della corrente non in sicurezza e una zona dove era evidente il bivacco di una o più persone".

Poi la parte verticale del MoVe è andata a fuoco. Da qui la richiesta alla Giunta su "come intenda procedere nell’immediato e quali progetti ci siano per il futuro della struttura". "Dopo l’incendio l’opera presenta importanti danneggiamenti - ha risposto l’assessore Oscar Bonafè -. L’incendio ha compromesso in modo irreparabile la parte verticale. A breve ci sarà un preventivo per capire quanto possa costare il ripristino della torre e una manutenzione generale sulla parte orizzontale: poi decideremo cosa fare". Risposte che hanno lasciato insoddisfatto Meroni, perché "dopo 3 anni questa amministrazione non ha ancora un’idea di come usare quella struttura".

F.L.