Due chilometri di nastro per comporre la Croce Un dono ai malati di Azheimer del Paese Ritrovato

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“La Mia Croce“ è stata realizzata con ben 2 chilometri di nastro pieghettato. È l’opera che l’artista di Villasanta Maria Anastasia Colombo ha donato al Paese Ritrovato che ospita 64 persone affette da Alzheimer. Sarà benedetta e installata domani alle 15.30, durante la Settimana Santa. "Ringraziamo vivamente Maria Anastasia Colombo e l’Associazione Thuja Lab per questo dono. L’Arte – spiega Marco Fumagalli, coordinatore del Servizio Educativo de La Meridiana – rappresenta un veicolo privilegiato per generare una relazione di cura che mette al centro la persona. Con questo dono desideriamo rendere ancora più intenso l’itinerario che affianca simboli e significati del mondo artistico alla cura e all’accompagnamento della persona con demenza".

"Grazie alla Mia Croce – confida l’artista – ho vissuto il tempo sospeso della pandemia come un laboratorio creativo dedicandomi alla preparazione di innumerevoli pezzi che sarebbero andati a comporre l’opera. Ho pieghettando ben 2.205 metri di nastro, largo 15 millimetri, in diverse tonalità che all’occhio rendono l’effetto legno".

Maria Anastasia Colombo, diplomata al liceo artistico Preziosine, laureata in scenografia all’Accademia di Brera, lavora con compagnie teatrali in Italia e all’estero, conduce laboratori creativi e progetta allestimenti nel mondo della moda. C.B.