Droga, pregiudicati e alcol ai minori: locale chiuso

Il questore mette i sigilli per trenta giorni all’Old Wood Cafè

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Droga, frequentazioni pericolose, alcol ai ragazzini e pure risse: il questore chiude per un mese l’Old Wood Cafè.

Un paio di settimane fa, durante un controllo, i carabinieri avevano trovato cocaina e hascisc nascosti nel cestino del bagno. In sala, clienti pregiudicati per ogni tipo di reato: rissa, lesioni e danneggiamento, furto aggravato, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, interruzione di servizio pubblico, spaccio, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, guida in stato di ebbrezza, violazione di domicilio, divieto di accesso ad esercizi pubblici. Arrivata la segnalazione alla Questura, ulteriori indagini hanno permesso di verificare che all’Old Wood Cafè di piazza Libertà a Lissone era normale servire alcolici e superalcolici ai minorenni, così come provato dai numerosi messaggi pubblicati su Instagram. Una prassi accertata anche in precedenti controlli effettuati a gennaio, febbraio e maggio. E sempre in quelle occasioni erano stati trovati all’interno del locale "numerosi avventori con precedenti di polizia". Mentre a giugno dell’anno scorso un cliente tranquillamente seduto a un tavolino esterno era stato prima minacciato senza alcun motivo e poi aggredito da due habitué del bar che dopo avergli fratturato il naso avevano anche minacciato di morte la figlia.

Raccolte le prove e "accertati i rischi per la sicurezza e l’ordine pubblico, nonché l’incolumità delle persone, soprattutto giovanissimi e minori, al fine di evitare il protrarsi delle predette e descritte condizioni di pericolosità sociale", il questore di Monza Marco Odorisio (nella foto) ha disposto la sospensione dell’attività con chiusura per 30 giorni. Ieri mattina una pattuglia della polizia coi colleghi dell’Arma ha messo i sigilli al locale.

M.Galv.