Sono giorni di festa grande in casa Rigoni. I fratelli Nicola e Luca Rigoni, centrocampisti rispettivamente di Monza e Vicenza, si stanno godendo la soddisfazione della promozione in Serie B delle loro squadre: un salto di categoria deliberato nello stesso giorno dal Consiglio Federale dopo aver dominato i gironi A e B di Serie C. "Questo weekend festeggeremo tutti insieme al mare. – racconta il regista biancorosso Nicola Rigoni - Ci regaleremo un cena per brindare alla promozione".
Cresciuti letteralmente a "calcio e polenta", i fratelli Rigoni, sei anni di differenza, sono stati compagni di squadra soltanto agli inizi al Vicenza. Poi le loro strade si sono separate, con quell’indimenticabile prima volta da avversari nel 2016, con vittoria del Chievo di Nicola sul Genoa di Luca. E proprio di questi tempi la competizione in famiglia si sarebbe potuta riaccendere con la Supercoppa di Lega Pro. Ma il coronavirus ci ha messo lo zampino e così il duello è soltanto rimandato alla prossima Serie B. "Speriamo di incontrarci in una partita importante per le parti alte della classifica. – prosegue il centrocampista monzese – Sogno una giornata di festa al Brianteo, chiaramente con il pubblico sugli spalti a colorare l’atmosfera". Già perché il Monza non si è nascosto: l’anno prossimo l’obiettivo dichiarato è quello di essere protagonista in Serie B. "Sappiamo che si alzerà la qualità delle avversarie. – analizza Nicola Rigoni – Ogni partita sarà difficile e combattuta e per questo dovremo tenere un livello di qualità e concentrazione sempre alto. La Serie B è un campionato tosto: non ci sono risultati scontati". Ma il centrocampo del prossimo Monza ha tutte le carte in regola per affrontare le insidie della Serie B: l’arrivo di Barberis (in queste settimane impegnato a portare il Crotone in massima serie) garantirà ulteriore qualità a una mediana che può già contare su un grande mix di visione di gioco, inventiva e forza fisica. Un reparto nel quale Nicola Rigoni sarà ancora protagonista, mettendo in campo l’esperienza di chi vanta nel curriculum oltre ottanta presenze in Serie A, vissuta nella parentesi di Palermo (stagione 2010-2011) e soprattutto in quattro indimenticabili stagioni con la maglia del Chievo Verona (dal 2015 al 2019).
Una Serie A che Rigoni, classe 1990 di Schio, non vede l’ora di riabbracciare proprio con la maglia del Monza. "Speriamo di disputare un grande campionato. – conclude Rigoni – Rispettare le attese è sempre molto difficile, ma noi daremo l’anima per centrare l’obiettivo: con la nostra società, il nostro staff tecnico e il nostro gruppo ci sono tutti i presupposti perché il Monza possa essere subito protagonista nella prossima Serie B".