FABIO LUONGO
Cronaca

Docufilm sul coronavirus L’ora dei ringraziamenti

L’ultima sera di proiezione è stata dedicata al riconoscimento simbolico a tutte le realtà, associazioni e volontari che si sono impegnati nell’emergenza

di Fabio Luongo

Cinquanta minuti di immagini, interviste, testimonianze e soprattutto suggestive riprese aree della città con le sue strade vuote, i giardini e le scuole deserti, ma anche le file fuori da negozi e farmacie. Un documentario che si vede tutto d’un fiato, realizzato col titolo “Lissone - Emergenza Covid-19” dal Teatro dell’Aleph su mandato del Comune, alla cui proiezione è seguito, in due serate, il ringraziamento pubblico a coloro che durante la fase più critica dell’emergenza coronavirus hanno messo le loro energie e il loro tempo a disposizione per aiutare gli altri: associazioni, enti, imprese e comuni cittadini impegnati a vario titolo nell’assistenza, nel supporto, nel garantire i servizi essenziali, perché nessun lissonese rimanesse solo durante il lockdown.

A tutti, nel corso dell’evento “Parole e immagini dell’Emergenza Coronavirus”, è stato dato un riconoscimento simbolico da parte dell’Amministrazione, nelle vesti di una pergamena. Più di 50 le realtà e le persone a cui è stato reso omaggio. A partire dalla Protezione civile, gli alpini, i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale e la Croce Verde. E poi Auser, Caritas, San Vincenzo, Chiesa Cristiana Brianza, il Centro Giovani Aps, gli Amici di Lollo, Lions e Rotary, le associazione EDOniamo Speranza e Live, la Pro loco, i gruppi che si occupano di disabili, il prevosto don Tiziano Vimercati, i sacerdoti e la Comunità Pastorale. E ancora la casa di riposo Agostoni, l’Istituto Maugeri, i dirigenti e gli insegnanti delle scuole lissonesi, Confcommercio, Lissone Commercia e Apa Confartigianato, Gelsia, BrianzAcque, RetiPiù e Lloyds Farmacie Comunali. Ringraziamenti e riconoscimenti anche per chi ha donato mascherine, tute e guanti per la popolazione, i medici e gli infermieri, come lo Studio Corno, Leroy Merlin, TempoCasa; per chi ha regalato alimenti come il Banco di Solidarietà Madre Teresa, Pizza Express e Il Bombaio. E pure per chi le mascherine le ha reperite o le ha proprio cucite, come il Trapuntificio Pozzi, l’associazione “Copri la bocca, mostra il cuore” e Teresa Stanzione, oltre che per 6 lissonesi che si sono messi a disposizione per distribuirle.