
Carabinieri in azione
Desio (Monza), 9 dicembre 2020 - Dopo la cascina alla periferia di Milano trasformata in discoteca e scoperta dalla polizia, che ha interrotto il divertimento di una sessantina di persone, tutte multate per inosservanza delle regole anti Covid, un’altra festa abusiva balza agli onori delle cronache. Questa volta a Desio, dove in un negozio di informatica si erano radunati, nella serata di sabato 5 dicembre, un noto rapper e circa altre venti persone. Musica rap, molto alcol e cena a base di sushi hanno surriscaldato l’ambiente oltre il limite tollerabile, al punto che i residenti hanno allertato i carabinieri del Comando di Desio, che sono accorsi sul posto, chiamati a causa del volume troppo alto.
Erano le 23 circa quando i militari hanno accertato che all’interno del negozio era in corso un evento al quale stavano partecipando diverse persone, alcune delle quali provenienti anche da fuori regione. Molti dei presenti non indossavano la mascherina di protezione e chiaramente le disposizioni anti Covid erano state ignorate. Dai successivi approfondimenti svolti anche attraverso l’analisi di vari social network, è emerso che l’evento , pubblicizzato su diverse piattaforme online come contest tra diversi rapper, era trasmesso in diretta streaming sul canale "twitch". Il rapper c’era veramente, così come le telecamere e le luci per registrare la sereta, che era stata lanciata in rete e che al momento dell’intervento dei militari aveva già ricevuto 8mila follower .
I proprietari del negozio si sono giustificati dicendo che erano in corso le riprese di un cantante rapper. I carabinieri hanno effettivamente constatato che il negozio era stato allestito per un evento musicale: c’ era stata una vera e propria diretta web e una sfida canora tra rapper di tutta Italia. La diretta ha un nome e un cognome, "Mik Tyson" e per poterla seguire è necessario acquistare il biglietto online. I dj Ms e Nitro Wilson sono i creatori del format Mic Tyson, la “battle” di freestyle organizzata da Machete, con più star power del freestyle italiano. Nato nel 2016, il contest dura una sola serata ed è strutturato attraverso un tabellone che organizza le sfide a eliminazione diretta fra i rapper.
Ma sabato sera a Desio il gran baccano provocato dai partecipanti ha svegliato i residenti del palazzo, che credevano che la musica provenisse da un appartamento. Lo show rap con cena e alcol è stato perciò bruscamente interrotto dagli uomini dell’Arma che oltre a far sospendere l’evento, hanno pure multato con 400 euro euro i presenti al festino canoro, colpevoli di aver violato il coprifuoco, che inizia alle 10. La star della serata, il rapper, ha salutato il suo pubblico online giustificandosi con una scusa: l'ha detto che la linea era saltata e quindi non era più possibile continuare. Naturalmente i carabinieri i Desio hanno fatto immediatamente chiudere anche il negozio di informatica.