Desio (Monza) - Non dà tregua la morsa delle baby gang. L’ultimo capitolo della storia, a Desio, è stato scritto l’altra sera, quando un branco di una ventina di ragazzini si è reso protagonista di una sassaiola contro una palazzina. Senza motivo, senza senso. Senza feriti, per fortuna, ma con dei danni alle strutture. Così, dal nulla: per noia, per gioco o chissà per cosa. "Se fossi stata ancora fuori potevano uccidermi – racconta la signora vittima principale della vicenda –, sono ancora traumatizzata: è assurdo, sono impazziti questi ragazzini?".
Sono le 18. Siamo all’inizio di via Garibaldi, a Desio, vicino al supermercato. "Ero in balcone che stavo pulendo – spiega la donna –, noto che giù alla fermata dell’autobus ci sono una ventina di ragazzi. Giovanissimi, secondo me avranno avuto 14-15 anni, non di più, c’era anche qualche ragazza. Mi accorgo che mi guardano. Finisco di sistemare e rientro in casa". Poco dopo, ecco che si materializza l’inimmaginabile: "Sento un baccano pazzesco – dice – come se stesse crollando una parete. Torno verso il balcone e mi accorgo che stavano lanciando dei sassi, presi accanto ai binari del tram. Arrivano nel mio balcone, rovinano i serramenti e le persiane, sgretolano il balcone, ma sono finiti anche al piano sopra e giù nel giardino. Io corro a chiamare i carabinieri, loro salgono sul bus in arrivo e vanno via". Un episodio incredibile: "Fossi stata ancora sul balcone avrei rischiato seriamente – dice, ancora scossa – io non so cosa possa essere passato per la testa a quei ragazzini. Adesso farò denuncia ai carabinieri, ho conservato anche le pietre".
La speranza è che le forze dell’ordine si possano mobilitare e andare a caccia del branco, magari utilizzando le immagini di videosorveglianza della zona. Negli ultimi giorni, in città, le baby gang hanno imperversato: oltre al caso grave dei due rapinatori 16enni arrestati dai carabinieri dopo l’aggressione ad alcuni studenti del liceo, si sono registrati anche alcuni vandalismi e danneggiamenti in un parchetto.