
L’intervento dei carabinieri e della polizia locale
Una marea di giovani che ha invaso prima il centro cittadino. Poi la discoteca. Tanti, per non disturbare la quiete pubblica. Troppi, per le normative. Quindi, locale sgomberato e poi chiuso. Con denunce e sanzioni in vista per i titolari. È successo sabato sera alla discoteca Movie di via Tripoli a Desio, a pochi metri dalla piazza principale. Dove, come avviene regolarmente nel weekend, si sono presentati quasi mille ragazzi e ragazze. A fronte di una capienza massima di 300 persone. Ricevute le segnalazioni, carabinieri e polizia locale sono entrati nella discoteca e hanno spento la musica. Quindi, tra la delusione e lo sconcerto dei giovanissimi clienti, sono partiti i controlli, che hanno fatto rilevare molte inadempienze, soprattutto legate alla sicurezza.
Al vaglio anche la posizione del personale addetto alla sicurezza, in particolare per il rispetto del limite di capienza e per l’osservanza dei divieti di ingresso. Sono state riscontrate irregolarità come la presenza di un addetto non inscritto negli appositi elenchi; la somministrazione di bevande alcoliche a un minorenne; il mancato rilascio di scontrini, ricevute fiscali o biglietti. Inoltre, due uscite di emergenza sono state chiuse con tavole di legno inamovibili. Nell’attività non erano conservate alcune licenze necessarie, non erano presenti i listini prezzi conformi alle norme vigenti, le norme anti-fumo non erano pienamente rispettate, un barman non era in possesso degli attestati professionali. Al termine delle operazioni di conteggio, è stata riscontrata la presenza di oltre 925 persone. Oltre il triplo di quelle ammesse.
Alla titolare è stata intimata l’immediata cessazione dell’attività, predisponendo il deflusso dei ragazzi presenti nel locale che è avvenuto, in quasi tre ore, con i genitori all’esterno ad attendere i propri figli. Non è la prima volta che la discoteca fa discutere: si tratta di un locale piccolo che si trova in pieno centro, a pochi metri dalla via dello shopping e dalla piazza della basilica. Le centinaia di persone che si mettono in coda fuori, in attesa di entrare, hanno sempre creato problemi di viabilità e schiamazzi, senza contare il degrado dei rifiuti lasciati all’esterno. Quanto successo potrebbe quindi spingere l’Amministrazione a valutare ulteriori provvedimenti, per cercare di limitare l’impatto sul territorio di questo “divertimentificio“ molto frequentato e apprezzato dai giovani del territorio.