
Andrea Villa esponente della Lega in consiglio comunale (CdG)
Desio (Monza e Brianza), 29 dicembre 2019 - Accoglienza dei migranti. Il tema torna a far discutere. Il Comune, infatti, ha deciso di prolungare il progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) che riguarda 45 persone, anche per il triennio 2020-2022. In attesa del via libera definitivo, ha già l’ok dal Ministero per la prosecuzione nei prossimi sei mesi - da gennaio a giugno - con il relativo finanziamento statale di 318mila euro, al quale il Comune dovrà aggiungere 21mila euro. Nella delibera , inoltre, ha deciso di confermare l’affidamento in comodato d’uso gratuito dell’alloggio nel complesso dell’ex carcere di via Canonico Villa al Consorzio Comunità Brianza di Monza, ente gestore del progetto di accoglienza. Una gratuità che non è digerita dalla Lega.
"Nella discussione sul bilancio - spiegano i consiglieri lumbard Massimo Zanello e Andrea Villa - abbiamo presentato un emendamento che chiedeva di stabilire un canone di locazione, ma la proposta è stata bocciata. Per il quinto anno consecutivo il Consorzio non pagherà nemmeno un euro. Ma in città ci sono molte realtà che operano nel sociale e nel volontariato che andrebbero sostenute maggiormente alle quali il Comune assegna spazi chiedendo affitto e utenze. Il canone di locazione per l’appartamento di via Canonico Villa, potrebbe essere utile per sostenere associazioni o famiglie in difficoltà, ce ne sono tante". "Tra l’altro - aggiunge Villa - ho pronta una richiesta di accesso agli atti per sapere dal 2014 ad oggi che lavori di miglioramento sono stati eseguiti". L’Amministrazione dal canto suo ha sempre sostenuto la bontà del progetto, "un’attività di inclusione indispensabile per dare un futuro, in sicurezza per tutti, a chi scappa da guerra e miseria", l’ha definita di recente l’assessore alla Politiche sociali Paola Buonvicino .Avviato nel 2017, il progetto Sprar-Desio ha accolto un centinaio di persone, avviato 46 corsi di formazione, attivato 83 borse lavoro e tirocini e 44 inserimenti lavorativi. Risultati apprezzati anche dal Servizio Centrale del Ministero dell’Interno.