Desio, Accademia delle Farfalle: allenamento a sorpresa a porte aperte dopo la bufera

L’allenatrice Emanuela Maccarani conduce la seduta di esercizi e intrattiene il pubblico: "Le nostre ragazze si stanno pian piano rimettendo in forma"

Le Farfalle durante l'allenamento a porte aperte

Le Farfalle durante l'allenamento a porte aperte

Desioa (Monza) - ​Due ore di allenamento a porte aperte al PalaFitLine di Desio dove le campionesse del mondo della ginnastica ritmica, dopo lo scandalo che ha fermato tutto, stanno rimettendo insieme dignità e bravura.

Presentatrice del pomeriggio davanti a un numeroso pubblico con tante bimbe è stata proprio Emanuela Maccarani, l’allenatrice finita nellla bufera. A testa alta in tuta ha parlato al pubblico a cuore aperto: "Oggi è il primo appuntamento con il pubblico per tutti noi dopo gli eventi che ci hanno travolto. L’Accademia è stata riaperta da una settimana. Eccole le nostre ragazze, si stanno pian piano rimettendo in forma. L’unica che per 60 giorni non potrà allenarsi è Agnese Duranti. Lei si è ammalata e proprio a causa di quanto abbiamo dovuto sopportare ha avuto un abbassamento del sistema immunitario e dei problemi. L’importante è che lei oggi è qui con le compagne e tra 60 giorni tornerà ad allenarsi. Perché come ripeto sempre alle ragazze, “noi siamo una sola squadra. Insieme ci rialzeremo più forti di prima".

Ha ha proseguito con toni calmi e gentili rivolgendosi alle tante bimbe con famiglie e allenatrici sedute in tribuna: "È una settimana che abbiamo ricominciato, ma dobbiamo allenarci. Abbiamo un invito per una gara internazionale il 10 marzo a Marbella in Spagna, poi abbiamo Sofia e Baku per qualificarci ai campionati del mondo a maggio. C’è un grande lavoro da fare e per questo le ginnaste hanno bisogno di non essere messe sotto i riflettori, ma di serenità".

Maccarani con il microfono ha interagito con le campionesse e con il pubblico spiegando: "Dopo il riscaldamento le vedrete indossare il body della Nazionale che da tempo era nel cassetto e in esclusiva vi mostreranno i nuovi passaggi dell’esercizio di qualificazione ai mondiali. Mi raccomando, non postate le riprese con il cellulare. Le altre Nazionali altrimenti potrebbero prendere spunto".

Le farfalle hanno iniziato a provare i nuovi pezzi di coreografia con i nastri gialli e le palle rosse. Dopo tante ripetizioni, l’allenatrice si è rivolta a loro: "Brave, come vi sentite? Stanche?". "È normale", ha risposto una. "Allora io parlerò con il pubblico - ha ripreso Maccarani - per farvi tirare il fiato e per la prima volta vi esibirete con l’esercizio nuovo e lo farete tutto".

Quando la musica è ripartita le farfalle, tra lanci e piroette, hanno iniziato a librare come angeli all’unisono. Tantissimi e scroscianti gli applausi ricevuti. Impossibile non pensare alle denunce arrivate da alcune ex atlete, al commissariamento dell’Accademia internazionale e alla sosta forzata. Ma, sia lo staff tecnico sia le ginnaste, hanno guardato il pubblico negli occhi dimostrando che l’amore per il loro sport è più forte di tutto.

Le farfalle nell’eseguire i diversi esercizi sorridevano alle bimbe presenti. Forse nel loro cuore c’era ancora angoscia e tumulto, ma la loro professionalità ha fatto scintillare i loro occhi davanti a una platea che le ha ingraziate e spinte ad allenarsi per portare l’Italia sul tetto del mondo. Nell'esibizione mai hanno commesso un errore. La ginnastica è questo: tenacia, passione, precisione, determinazione e perfezione. Ieri le “Farfalle” hanno dimostrato tutta la loro classe e bravura.

Emanuela Maccarani è una professionista ormai da decenni e ieri ha dimostrato di non temere nulla e nessuno. Anche se lei e la sua assistente, Olga Tishina, sono state deferite ufficialmente dalla procura federale nell’ambito dell’inchiesta per i presunti abusi all’Accademia internazionale di ginnastica ritmica di Desio. Emanuela Maccarani ha continuato però a dichiararsi innocente e tranquilla e a confidare nella giustizia, non solo sportiva.

"Attualmente la Maccarani è l’allenatrice della nazionale assieme a Tishina e Patriarca - ha detto Gherardo Tecchi, presidente della Federginnastica - Aggiungeremo una quarta persona, in settimana scioglierò questa riserva, per essere tranquillo. Come presidente e come direttore tecnico ad interim, devo guardarmi le spalle".