Il ritrovamento del cadavere a Desio
Desio (Monza Brianza) - Restano inalterati i dubbi e gli interrogativi sul cadavere ritrovato sabato mattina a Desio, in un campo di grano a pochi metri dalla caserma dei carabinieri e dall’ex carcere abbandonato
. Si attende l’esito dell’autopsia, previsto nei prossimi giorni, per capire come sia morto l’uomo trovato sotterrato, che ancora non ha una identità precisa. Vista la delicatezza della vicenda, tra l’altro, gli inquirenti stanno cercando di mantenere il massimo riserbo. Si sa che era normalmente vestito, di carnagione chiara-olivastra, anche se il volto era gonfio. Il cadavere era in stato di decomposizione, forse in quel posto da quattro giorni o anche più.
Le indagini partono dai rilievi effettuati dai carabinieri sul posto ma anche dal racconto del giovane nordafricano che ha segnalato la presenza del cadavere. La zona è ancora interdetta, con il nastro biancorosso che impedisce di avvicinarsi, e ieri c’era ancora una pattuglia a presidiarla. È caccia a indizi, immagini, tracce, qualsiasi cosa che possa permettere di dare un nome alla vittima, che all’apparenza non ha mutilazioni o segni di violenza, e soprattutto a chi lo ha ucciso. Perchè pochi dubbi possono esserci in questo scenario.