FABIO LUONGO
Cronaca

Dante e l’ultimo Re Mago. Questa volta a teatro va in scena un’altra storia

Biassono scopre la versione dell’Inferno che riprende lo stile degli antichi cantori. Al Bloom di Mezzago si racconteranno le avventure del quarto pellegrino smarrito.

Antonello Cassinotti protagonista dello spettacolo “Artaban - La leggenda del quarto Re Mago“

Antonello Cassinotti protagonista dello spettacolo “Artaban - La leggenda del quarto Re Mago“

Una performance teatrale che mette in scena il capolavoro di Dante Alighieri, un viaggio nell’animo umano passando attraverso l’Inferno della Commedia, in uno spettacolo che mescola rappresentazione moderna e tradizione del teatro popolare di piazza. E poi la vicenda del quarto Re Mago, arrivato in ritardo alla natività rispetto ai più celebri tre perché impegnato a mettere in pratica le virtù del Vangelo. Fine settimana all’insegna del teatro e delle grandi storie del passato in Brianza. Stasera a Biassono si respireranno l’aria e i versi della Divina Commedia: alle 21 sul palco del cineteatro Santa Maria di via Segramora arriverà l’attore Eugenio Di Fraia che interpreterà lo spettacolo “ItinerDante - Siamo Inferno“, una rappresentazione emozionante elaborata dalla compagnia Naufraghi InVersi. A essere portato in scena sarà l’Inferno dantesco: riprendendo gli stilemi del teatro di piazza e degli antichi cantori il protagonista riporterà al grande pubblico quello che è uno dei capolavori della letteratura italiana. Di Fraia reciterà i versi della Divina Commedia accompagnato dalla musica, mostrando tutta l’attualità dell’opera di Dante. L’evento fa parte della stagione “Santa Maria InScena“ del teatro biassonese. Biglietto d’ingresso da 13 a 15 euro, prenotazioni su www.cineteatrobiassono.org/ticket. Info via whatsapp allo 039.23.22.144.

Al Bloom di Mezzago, invece, domani alle 18.30 si potrà assistere allo spettacolo “Artaban - La leggenda del quarto Re Mago“, scritto da Antonio Catalano e interpretato dall’attore Antonello Cassinotti di delleAli Teatro. A essere proposta sarà la storia di Artaban, il quarto Re Mago che arrivò in ritardo alla capanna della natività, ben 33 anni dopo, così che di Gesù vide la resurrezione: un ritardo dovuto al fatto che lungo la strada Artaban ha “perso tempo“ a curare le persone sole, fragili e malate che ha incontrato nel suo cammino, regalando i doni che avrebbe dovuto portare a Gesù Bambino, ma vivendo concretamente quel Vangelo cristiano che doveva ancora essere scritto. Biglietto d’ingresso 8 euro, ridotto a 6 euro. L’evento fa parte della rassegna teatrale “45° Parallelo“, che si concluderà domenica 22 con lo spettacolo “La Resistenza prima della lotta“, con Giancarlo e Fabio Decaro.