CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Dall’Ottocento la passione per i viaggi e la fotografia

Il Fondo della Famiglia Camperio conservato nella Biblioteca Civica del Comune di Villasanta è tra le più importanti collezioni fotografiche...

Il Fondo della Famiglia Camperio conservato nella Biblioteca Civica del Comune di Villasanta è tra le più importanti collezioni fotografiche...

Il Fondo della Famiglia Camperio conservato nella Biblioteca Civica del Comune di Villasanta è tra le più importanti collezioni fotografiche...

Il Fondo della Famiglia Camperio conservato nella Biblioteca Civica del Comune di Villasanta è tra le più importanti collezioni fotografiche storiche della Lombardia. "La famiglia comprò l’omonima villa di delizie a Villasanta nel 1815 – racconta Valeria Bassani, assessora alla Cultura – e creò il Fondo Fotografico Camperio i cui tre nuclei (biblioteca, archivio e collezione fotografica) costituiscono parti inseparabili di una realtà complessa. Lettere, diari di viaggio, giornali di navigazione, saggi, libri, ed altre fonti documentarie della più varia natura svelano le vicende biografiche dei membri della famiglia". Tre principali soggetti responsabili di collezione: Manfredo Camperio e due dei suoi quattro figli, Fanny e Filippo. Le fotografie testimoniano la viva passione per le esplorazioni e l’impegno nelle iniziative per l’espansione commerciale dell’Italia all’estero di Manfredo Camperio; l’acuta capacità di documentazione dell’ammiraglio Filippo Camperio (che aveva ereditato l’attitudine paterna al viaggio e all’indagine) e la fisionomia culturale e politica di un’ epoca. Le località più rappresentate sono il vicino e l’Estremo Oriente, la Colonia Eritrea, l’Australia e il fronte della guerra russo-giapponese in Manciuria. Filippo Camperio raccolse anche vari album fotografici relativi a cerimonie pubbliche ed opere di ingegneria navale. Il Fondo fu donato ai Villasantesi. Manfredo fondò la rivista “L’esploratore“ a Villasanta, che nell’800 divenne tappa obbliga per geografi, missionari ed esploratori.