Dall’ex Cccp al mitico Festivalbar

Il Tambourine di Seregno propone un weekend ricco di eventi musicali: da un concerto teatrale sul conflitto tra individui e potere a sonorità post punk degli anni '80, fino a una serata dedicata alle hit degli ultimi 30 anni. Ingresso a partire da 7 euro con tessera Arci.

Dall’ex Cccp al mitico Festivalbar

Dall’ex Cccp al mitico Festivalbar

Uno spettacolo concerto che racconta l’amore e la rabbia, la fine dei sogni di una generazione ma anche l’audacia di chi, pur segnato dai dubbi, continua a coltivare l’idea di un altro mondo possibile. E poi le sonorità della new wave e degli anni ‘80 e una serata dedicata alle maggiori hit e ai tormentoni degli ultimi 30 anni. Sono gli eventi che terranno caldo il Tambourine di Seregno. Il circolo di via Carlo Tenca ospiterà domani alle 21.30 il concerto teatrale “I resti di quello che fu“, interpretato dal chitarrista e cantautore Giorgio Canali (nella foto) e dagli attori Elio D’Alessandro e Marta Bevilacqua di Settembre Teatro. Monologhi e dialoghi, accompagnati dalle canzoni di Canali, si muovono attorno al conflitto tra gli individui e il potere, dentro le incertezze sulle scelte fatte e nella difficoltà di acconsentire a un presente che sembra tradire gli ideali dei vent’anni. C’è la fine di un rapporto, ci sono gli orrori del G8 di Genova, il senso di solitudine e la convinzione che qualcosa di fecondo resti. Tutto sottolineato dalla trama musicale affidata a uno dei maggiori rappresentanti del rock d’autore italiano, quel Giorgio Canali già chitarrista dei Cccp e delle loro reincarnazioni come Csi e Pgr, da tempo impegnato in una carriera solista e come produttore. Ingresso 10 euro con tessera Arci.

“Brianza New Wave“ è l’appuntamento di venerdì alle 21 dedicato alle sonorità post punk anni ‘80: a salire sul palco saranno gli statunitensi Topographies, band di stanza tra San Francisco e Los Angeles e che attinge al sound di gruppi come i New Order e gli Asylum Party, fondendo elementi di industrial, elettronica e shoegaze, con un risultato nostalgico e contemporaneo. Hanno all’attivo un paio di Ep e due album, l’ultimo dei quali è appena uscito sotto il titolo “Interior Spring“. Con loro ci saranno gli italianissimi Starcontrol, che propongono un ibrido tra new wave, post-punk e sonorità classiche degli anni Ottanta. Ingresso 15 euro con tessera Arci. Sabato, infine, dalle 22 la serata “Party ‘90 vs Party 2000 - Season Finale“, con dj-set che faranno ascoltare e ballare tutte le hit pop, dance e rock dal 1990 al 2020, oltre alle sigle dei cartoons più amati, in un intreccio tra Festivalbar e Tomorrowland, Gigi D’Agostino e David Guetta. A completare l’atmosfera ci penserà un videoshow con proiezioni a tema. Ingresso 7 euro con tessera Arci.

F.L.