ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Dalle cosche ai pirati dei rifiuti, un’altra discarica clandestina: "Ma scoveremo chi è stato"

In via Molinara a Desio trovate decine di sacchi blu e neri, scarti di vario genere e anche sedie. La promessa del vicesindaco dopo il sopralluogo del nucleo ambientale della polizia locale

Dalle cosche ai pirati dei rifiuti. Un’altra discarica clandestina: "Ma scoveremo chi è stato"

In via Molinara trovate decine di sacchi blu e neri, scarti di vario genere e anche sedie. La promessa del vicesindaco dopo il sopralluogo del nucleo ambientale della polizia locale. .

Desio (Monza e Brianza) – La zona è quanto mai famigerata, per la maxi discarica abusiva interrata gestita dalla criminalità organizzata, scoperta ormai 16 anni fa. E, da questo punto di vista, quanto mai sensibile e critica, visto che è molto periferica, quasi nascosta. Via Molinara di Desio, ancora una volta, torna alla ribalta per una questione di degrado ambientale. Inciviltà. E illegalità. Nei giorni scorsi la polizia locale, attraverso il proprio nucleo ambientale specializzato, insieme a un ispettore ecologico di Gelsia Ambiente, ha effettuato un minuzioso sopralluogo all’inizio della via, per andare a scandagliare la discarica di rifiuti creatasi di recente. Decine di sacchi blu e neri, ingombranti, scarti di vario genere, persino sedie. Tutto abbandonato a bordo strada. Sono stati quindi aperti i sacchi ed eseguiti una serie di accertamenti sui rifiuti. Adesso proseguono le indagini che hanno lo scopo di risalire ai responsabili dell’abbandono. 

È stata anche fatta denuncia e data disposizione per iniziare a ripulire la zona. Parte delle operazioni di pulizia sono iniziate già durante il sopralluogo, con l’asporto di alcuni sacchi, e proseguiranno nei prossimi giorni a cura di Gelsia Ambiente. "Mi auguro che si possa risalire ai colpevoli, come già capitato in altre occasioni, e sanzionarli a dovere in modo che imparino la lezione - il duro monito del vicesindaco Andrea Villa -. Di recente, grazie a una scelta di questo Governo, le pene per questi reati sono state inasprite. Chi danneggia l’ambiente deve essere punito severamente". Una soluzione potrebbe arrivare prossimamente con l’ausilio degli occhi elettronici: "In via Molinara abbiamo previsto di installare un impianto di videosorveglianza per aiutare le forze dell’ordine a individuare questi delinquenti, appena sarà operativo avremo un alleato in più nel controllo di questa porzione del nostro territorio". Una porzione quanto mai critica, dove i residenti, seppur pochi, non ne possono più della situazione con la quale sono costretti a convivere davanti alle loro finestre.