Dai banchi di scuola al podio dei grandi chef

Luca Riva, studente del Ballerini, si è aggiudicato il terzo posto alla finale nazionale della Fic (Federazione italiana cuochi) di Rimini

di Gualfrido Galimberti

Un’altra medaglia al petto per l’istituto alberghiero del Collegio Ballerini. Luca Riva, studente della classe quinta A, nello scorso fine settimana si è aggiudicato il terzo posto alla finale nazionale della Fic (Federazione italiana cuochi) di Rimini.

All’appuntamento Riva è arrivato dopo un percorso di selezione, che nei mesi lo ha portato a essere scelto quale rappresentante della Regione Lombardia. Si è presentato con un piatto di tutto rispetto: le uova alla fiorentina. Non è una ricetta facile, ma la scelta ha avuto anche un alto valore culturale, visto che si tratta della riproposizione di una antica ricetta di uno storico libro di cucina, che gli addetti ai lavori si tramandano da tempo immemore. "Sono molto contento per il risultato ottenuto da Luca – commenta Giovanni Guadagno, responsabile dell’istituto alberghiero al Ballerini, presidente onorario dell’Associazione italiana cuochi, a sua volta già medagliato in carriera con il prestigioso titolo di miglior professionista dell’anno 2017 –. Si tratta di uno studente molto in gamba, sempre desideroso di mettersi alla prova. Ha già partecipato nella sua pur breve carriera ad altri concorsi, consapevole che la crescita personale e professionale passa per forza anche da queste prove e dal confronto con gli altri".

Per lui una medaglia di bronzo che vale davvero tanto: ambasciatore junior del cibo italiano nel mondo. Per uno che non è ancora entrato a pieno titolo nel mondo del lavoro, con gli esami di maturità che ancora lo attendono, è un bel modo di presentarsi. Il Collegio Ballerini, nel frattempo, incrocia le dita e attende di scoprire come se la caveranno altri studenti dell’alberghiero. Questi giorni, infatti, sono davvero ricchi di impegni per quanto riguarda i concorsi. Alcuni studenti si stanno cimentando nelle prove a Erba, sia a livello individuale sia come team. Mercoledì 6 un altro ragazzo del rinomato istituto seregnese sarà in gara a Roma, cercando di dimostrare la sua abilità con il baccalà islandese. Dal 7 al 9 aprile, invece, altri compagni saranno a Grado (Gorizia) per mettersi alla prova nell’arte del flambé.

Appuntamenti che il Ballerini tiene in grande considerazione. Guadagno sa bene che un libro di testo è fondamentale, ma è solo la base della crescita dei ragazzi. Lui li porta in giro in tutta Italia. Anni fa agli studenti aveva fatto vivere anche l’esperienza della drammatica realtà di Amatrice. Non c’erano medaglie da conquistare: cucinando tra le persone in difficoltà, però, sono diventati uomini.