Da luogo di culto a polo culturale. Rinasce la cappella dell’ex clinica

La ex clinica Santa Maria a Seregno sarà trasformata in spazio culturale e formativo, con mostre, eventi, un Its e un incubatore di start up. La cappella sarà restaurata come testimonianza storica.

Da luogo di culto a polo culturale. Rinasce la cappella dell’ex clinica

Da luogo di culto a polo culturale. Rinasce la cappella dell’ex clinica

La cappella della ex clinica Santa Maria tornerà al suo splendore. Non più per fini di culto, visto che già da decenni non assolve più questo compito, bensì come spazio culturale. Il sindaco Alberto Rossi, in occasione della demolizione della ex clinica Santa Maria, ormai diventato nei decenni uno dei luoghi più degradati della città, aveva manifestato questo suo desiderio. Ora si passa ai fatti concreti. La cappellina sarà utilizzata per l’allestimento di mostre e per l’organizzazione di eventi. E, a sua volta, sarà una testimonianza culturale: unico edificio conservato di quella che era un fiore all’occhiello della sanità brianzola. La clinica è stata la prima tra tutte ad avere camere con soli due posti letto e bagno privato ed è stata attiva per una ventina d’anni. Poi la chiusura improvvisa negli anni ’70, l’abbandono e l’acquisto dell’intera proprietà da parte dell’Inps nel 1992 per farne un centro direzionale. Acquisto perfezionato, ma progetto mai realizzato. La struttura, intanto, anno dopo anno si è distinta sempre più per il degrado, finché l’amministrazione comunale, stanca di emettere ordinanze per la messa in sicurezza, ha deciso di trasformare il problema in opportunità: si è recata a Roma alla direzione dell’Inps per rilevare la proprietà. Perizia di stima eseguita dall’Agenzia delle Entrate, poi la firma definitiva. Nei giorni scorsi gli uffici comunali hanno provveduto ad affidare l’incarico per la riqualificazione della ex cappella all’architetto Carlo Mariani, seregnese con una notevole esperienza nel recupero di beni architettonici, soprattutto luoghi di culto.

Intanto, cappella a parte, nell’area della ex clinica Santa Maria si lavora a pieno ritmo. Da contratto i lavori devono concludersi entro la fine del 2025. Il nuovo immobile, grazie alla collaborazione con Arexpo, sarà destinato a due attività. La prima è quella più strettamente formativa: qui troverà spazio l’Its che è stato aperto con la Fondazione Rizzoli e che ora è ospitato ai Vignoli. Le tre classi attuali diventeranno presto dodici e c’è l’esigenza di nuovi spazi perché Seregno sta diventando luogo di attrazione post diploma per chi vuole inserirsi nel mondo del lavoro. La seconda attività che si svolgerà negli spazi della ex clinica Santa Maria, invece, è quella delle start up, quella dell’incubatore di idee, dell’acceleratore di idee, di innovazione. Luogo che pensa al futuro e che, con la cappella, ci lascia una traccia del passato per valorizzare la cultura.

Gualfrido Galimberti