Il messaggio contro i femminicidi
Uomini, donne, bambini e cani. Tutti hanno corso per ricordare le vittime di femminicidio e per manifestare contro la violenza di genere. Sono migliaia le persone che hanno partecipato alla “We Run For Women”, l’iniziativa organizzata dalla polizia di Stato a pochi giorni dal 25 novembre, data in cui ricorre la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
L'iniziativa ha previsto una gara competitiva lunga 10 chilometri all'interno del Parco di Monza, e due corse non competitive di 10 e 3 chilometri. L’evento è stato allestito dalla questura di Monza e della Brianza, con il patrocinio Regione Lombardia e della Provincia Monza e Brianza e la collaborazione del Comune di Monza, della Reggia di Monza e del Monza Marathon Team Asd.
I partecipanti hanno chiesto giustizia e tutela, proprio mentre in Germania veniva fermato Filippo Turetta, il 22enne accusato di aver ucciso la fidanzata Giulia Cecchettin una settimana fa in Veneto. L'agenzia con la notizia del fermo è stata letta dallo speaker proprio mentre centinaia di persone tagliavano il traguardo dei 10 chilometri.
A dare il via alla corsa è stato il questore di Monza, Marco Odorisio, e hanno partecipato, tra gli altri, Filomena Lamberti, vittima di violenza, le atlete delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, Linda Olivieri e Rebecca Sartori, specialiste nella 400 corsa ostacoli, e Desirée Rossit, finalista olimpica del salto in alto alle Olimpiadi di Rio del 2016, ma anche il prefetto di Padova, Francesco Messina e il presidente della Provincia di Monza e della Brianza, Luca Santambrogio.