
Roberta Scalera, 42 anni
Monza, 16 aprile 2020 - L’ultimo commovente abbraccio di un’anziana coppia prima di morire a causa del Coronavirus diventa un video con testi scritti in rima baciata. Un video carico di emozioni quello realizzato e diffuso sui social da Roberta Scalera, 42 anni, libera professionista che lavora a Sesto San Giovanni e che gestisce con la collega Katia Capuano il laboratorio artigianale Spugnolandia.
A distanza di pochi giorni ha dovuto piangere la morte di Pino e Teresa, marito e moglie, 77 anni lui e 74 anni lei, morti al Fatebenefratelli di Milano sconfitti dal Covid-19. "Pino era prima di tutto il mio maestro – racconta Roberta –. Lo conoscevo da una vita: lavorava con mio papà e a livello professionale mi ha insegnato parecchio". L’annuncio della morte di Pino ha gettato Stefania nel più profondo sconforto, ma sapere che è morto ricevendo gli abbracci e le carezze dell’anziana consorte che si stava spegnendo a causa del Coronavirus l’hanno confortata. «Ho deciso che quella morte, così atroce, ma al tempo stesso carica di tenerezza, non poteva rimanere nascosta. Pino e Teresa sono stati seguiti con professionalità, amore ed immensa umanità e la possibilità della moglie di vederlo per l’ultima volta è stato il dono più bello che la vita potesse fargli". Quell’ultimo abbraccio è diventato virale proprio grazie al medico che lo ha reso possibile e che lo ha raccontato sui social: Teresa ricoverata in Pronto soccorso già con serie difficoltà respiratorie e problemi ad indossare la maschera ha chiesto al medico se, per cortesia, la aggiornava sulle condizione del marito ricoverato da tre giorni ma del quale non aveva più avuto notizie. Quella gentilezza non ha lasciato indifferente lo specialista: quella donna che aveva difficoltà a respirare aveva voluto comunque anteporre la buona educazione alla richiesta di notizie sul consorte. Pino purtroppo stava morendo e il medico, dopo essersi accertato delle sue condizioni di salute, mosso da un sentimento di profonda compassione e prendendo tutte le precauzioni del caso, ha accompagnato l’anziana sul letto di morte.
"Quel gesto mi ha lasciato senza parole – prosegue Roberta –. Pino era già in sedazione palliativa, Teresa era positiva al Coronavirus e sdraiata sulla barella. Il medico l’ha spinto fino in reparto, nella stanza del marito spostando il letto di Pino contro la finestra, affiancandogli la barella di Teresa e lasciandoli soli per qualche minuto per quell’ultimo abbraccio". Un’immagine commovente : la pietà del medico che in piena emergenza ha comunque avuto la premura e la delicatezza di concedere quell’ultimo abbraccio e bacio ad una coppia che aveva trascorso una vita insieme. Poi Teresa, accompagnata fuori dalla camera, sempre con un sottile filo di voce è riuscita a ringraziare il dottore. "Questo è il motivo per il quale oggi e ancora domani e finché il Coronavirus me lo permetterà, mi alzo alla mattina e vado a fare il mio lavoro", scrive il medico sui social. Un gesto che Roberta ha deciso di trasformare in un video. "Una sorta di colloquio tra me e Pino, un colloquio immaginario con lui che è già morto e cerca di ripercorrere e ricordare quegli ultimi attimi di vita e io che indosso i panni dell’avvocato (Roberta è laureata in Giurisprudenza, ndr)". Il tutto rigorosamente in rima baciata. "Sapere nel dettaglio quello che era successo prima della sua morte mi è stato d’aiuto. Il Covid è un assassino vigliacco. Non so come Pino si sia potuto contagiare: si spostava in metropolitana, ma anche in auto. L’ultima volta l’ho incrociato davanti a un caffè. Malgrado il profondo dispiacere per la sua morte, sarò grata a vita a quel medico che con il suo semplice gesto ha compiuto un miracolo, una ricompensa per una vita che Pino e Teresa fino all’ultimo hanno vissuto all’insegna della gentilezza".