"Non avevo mai pensato a un lavoro con i bambini, ma devo confessare che è stata una bella scoperta e mi sta piacendo tantissimo". Sara Garoli (nella foto) è in servizio alla Scuola dell’infanzia delle Preziosine. Ha deciso di rispondere alla chiamata del Servizio civile. "Ho ripreso a studiare dopo un periodo di lavoro come parrucchiera e quest’anno avrò la maturità di Perito turistico – racconta –. Mi sono sempre piaciuti i bambini e un’esperienza nella scuola mi sta arricchendo molto, anche se il prossimo anno vorrei trovare lavoro nel settore turistico. Comunque empatia e capacità relazionale servono in qualsiasi professione. A maggior ragione se hai a che fare con i turisti".
Sara affianca sezioni con bimbi fragili, come spiega Maria Teresa Di Rienzo, responsabile del progetto Servizio civile alle Preziosine: "Viene aiutata ad inserirsi dalle maestre e dalla coordinatrice, da cui è sempre gradito un aiuto in più. Per i ragazzi che siano a un bivio nella scelta del proprio futuro, il Servizio civile può essere un aiuto a capire percosasi sentono maggiormente portati. Chi ha appena terminato la scuola superiore ha occasione di lavorare in un contesto professionale effettivo, con i suoi tempi e le sue difficoltà. Abbiamo avuto anche un’altra studentessa della facoltà di Scienze della formazione".
C.B.