A soli 15 anni aveva trascorso la serata con in mano una bottiglia di vodka. Scolandosela tutta. Finendo al pronto soccorso, al limite del coma etilico. Una vicenda, denunciata dalla madre, che ha visto i carabinieri di Seregno mobilitarsi. Fino a individuare l’esercente che le aveva venduto il superalcolico – un 36enne bengalese – e denunciarlo. Recidivo, tra l’altro, il titolare di questo minimarket nel rione Santa Valeria. Il 3 ottobre, l’adolescente di Carate Brianza, durante una serata in compagnia di alcune amiche a Seregno, dopo aver bevuto un’intera bottiglia di vodka si era procurata un’importante intossicazione alcolica, ed era finita al pronto soccorso. Raccolto il preoccupato racconto della madre, nonostante ricordi della giovane fossero vaghi, i carabinieri della Stazione di Seregno hanno effettuato gli accertamenti del caso ricostruendo i fatti e riconducendo l’acquisto di quella bottiglia a un minimarket di Seregno. L’altra mattina i militari hanno quindi fatto visita al locale e denunciato a piede libero il titolare per somministrazione di bevande alcoliche a minori. Proprio in quell’esercizio il 24 ottobre: intorno alle 22, militari in borghese avevano seguito un numeroso gruppo di ragazzi, scoprendo la vendita di superalcolici a un 16enne.
Ale.Cri.