ESTEFANIA TOTARO
Cronaca

“Colpo di Grazia“ arriva sul tavolo del procuratore

Il film di una misteriosa regista su politica e malaffare online su YouTube ora rischia l’accusa di diffamazione: nel mirino presunte allusioni alla cronaca

di Martino Agostoni

e Stefania Totaro

La Procura di Monza avvia un’indagine per diffamazione sulla fiction “Colpo di Grazia. La città di Teodolinda ha le ore contate“. La notizia, apparsa martedì sul profilo social del film ambientato a Monza, messo in onda dal 7 febbraio a puntate su YouTube e attribuito alla misteriosa regista svedese Skyler Grey, senza volto né profili pubblici, oltre che prodotto dalla “Dirty Business srl & Monza City Council“, è stata confermata ieri dal procuratore monzese Claudio Gittardi.

Il fascicolo penale è stato aperto dopo che è stata presentata una denuncia per l’ipotesi di reato di diffamazione. Al momento non è noto chi abbia firmato l’esposto, ma sono tanti i personaggi locali, a partire dagli amministratori comunali, a cui si allude nella fiction che intreccia storie di politica e malaffare e che, come viene indicato nella sua presentazione online "attinge a piene mani alle circostanze reali del contesto locale, contraddistinto da grandi tensioni in tema di urbanistica".

L’apertura di un fascicolo penale è un atto dovuto per permettere agli inquirenti di procedere con atti di polizia giudiziaria per accertare l’eventuale diffamazione denunciata. È escluso al momento il sequestro della fiction. Gli autori di “Colpo di Grazia“ sono anonimi, probabilmente vicini al centro sociale occupato Foa Boccaccio di via Rosmini, e fin dal lancio del progetto a fine gennaio hanno usato un efficace sistema di comunicazione che ha creato curiosità e attesa, mischiando nomi e luoghi ben conosciuti a Monza, con trame thriller e criminalità. La stessa figura della regista svedese sconosciuta, ma che avrebbe lavorato con Lars von Trier, appare come un ulteriore elemento del gioco tra reale e fittizio, al punto che lei stessa è diventata un personaggio: nel fine settimana è apparsa in un video in cui, senza mai essere inquadrata in volto, viene inseguita dai paparazzi in centro.

Ogni episodio di “Colpo di Grazia“, finora sono 5 su 9 annunciati, contiene la premessa che "ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale" mentre martedì, quando è stata annunciata l’indagine in corso, un messaggio di Skyler Grey ribadiva come "il film è frutto della mia immaginazione e, come già diffusamente esplicitato, storia, azioni e personaggi sono stati costruiti seguendo le regole della finzione cinematografica, solo parzialmente influenzata da situazioni e circostanze reali". L’assessore al Territorio Martina Sassoli ha dichiarato ieri: "Non facciamo commenti con un’indagine in corso", senza quindi confermare né smentire se sia stata intrapresa un’azione a tutela dell’immagine istituzionale del municipio o, nello specifico, della figura del sindaco di Monza, un personaggio che indossa la fascia tricolore e nel primo episodio viene corrotto dal palazzinaro Cavalier Mattoni con uno scambio di favori tra cemento e occultamento di rifiuti.