Claudio Trenta, l’eroe della buca riparata candidato sindaco: "In campo contro il sistema"

Barlassina, multato per l’intervento fai da te e poi salvato dal giudice di pace sarà il terzo incomodo nella sfida fra i due poli per la poltrona di primocittadino

Claudio Trenta con la multa poi annullata dal giudice di pace

Claudio Trenta con la multa poi annullata dal giudice di pace

Barlassina (Monza e Brianza) – Una poltrona per tre. A Barlassina saranno almeno tre i candidati sindaco e, oltre ai rappresentanti di due schieramenti vicini a centrodestra e centrosinistra, nel ruolo di terzo incomodo c’è Claudio Trenta, il pensionato salito agli onori della cronache per l’iniziativa di riparare autonomamente una buca in strada, che gli valse una multa della Polizia locale, poi annullata dal Giudice di pace.

Forte delle sue ragioni confermate in sede di giudizio e, soprattutto, delle numerose attestazioni di solidarietà ottenute dopo avere ricevuto la multa, Claudio Trenta ha deciso di scendere in campo, ponendosi alla guida di una lista civica senza alcuna vicinanza politica dichiarata, raccogliendo attorno a sé un gruppo di "gente del popolo", come la definisce lui. Dovrà vedersela con due pezzi da novanta della politica e della società civile locale.

La prima è Daniela Morisi Parravicini, attuale assessora ai Servizi sociali, che si candida a sindaca per la lista Insieme per Barlassina, nel solco della continuità dei due mandati di Pier Mario Galli. Il secondo è Paolo Vintani, volto noto in paese per la sua professione di farmacista, che già in passato ha tentato la candidatura a sindaco ma che stavolta avrà dalla sua parte i tre partiti del centrodestra e l’appoggio con tanto di indicazione come vicesindaco in caso di vittoria, di Giorgio Porro, per 15 anni direttore del Banco di credito cooperativo di Barlassina.

Morisi ha già avviato la campagna elettorale con gli incontri pubblici con gli elettori, mentre Vintani ha lanciato i punti qualificanti del programma puntando su pulizia, sicurezza e commercio. Quanto a Claudio Trenta, la sua lista “Con Trenta per Barlassina“, punta a ribaltare l’attuale sistema di gestione amministrativa, con maggiori controlli sul territorio e attenzione alle manutenzioni. "Ho combattuto per anni contro il malgoverno del paese – dice –. Sono stato definito l’unica opposizione, anche se la mia non era opposizione ma senso civico e desiderio di migliorare il paese. Sono scomodo anche per quelli che in questi anni hanno finto di fare opposizione e hanno permesso alla giunta di fare il bello e cattivo tempo per 10 anni. Da qui la decisione di dare una svolta con una lista di persone libere, ognuno con le proprie idee e simpatie politiche, ma libere da condizionamenti esterni".