“Cittadinoi”: 100mila euro per progetti sulle scuole

Quarta edizione del Bilancio partecipativo: entro il 13 marzo i residenti potranno presentare le proprie proposte a favore della comunità. Poi si vota

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di Barbara Calderola

Come spendere i soldi del Comune lo decidono (anche) i cittadini. Quarta edizione del bilancio partecipativo di Vimercate, dove l’iniziativa viene battezzata “Cittadinoi“. Allo studio un intervento a favore delle scuole, quale, però, ancora non è deciso. Da investire ci sono 100mila euro che saranno destinati alla realizzazione dell’idea che i residenti dovranno scegliere. Tutti potranno presentare una proposta alla comunità, tutti potranno votarla.

Unico vincolo: che sia tecnicamente fattibile, niente voli pindarici, e che non si superi la cifra messa a disposizione. Sul sito del municipio si trova una scheda da scaricare e compilare. C’è lo spazio per presentare sinteticamente la bozza, magari allegando fotografie, disegni, o altro materiale. E sul foglio c’è anche lo spazio per raccogliere le firme dei sostenitori al proprio progetto. Non ci sono che altri venti giorni di tempo per partecipare a “Cittadinoi“ e presentare la propria idea per migliorare le scuole: i moduli, infatti, vanno presentati entro il 13 marzo e saranno accettati solamente via e-mail all’indirizzo partecipazione@comune.vimercate.mb.it.

Anche se i contagi della pandemia da coronovirus scendono e le norme anti-Covid vanno allentandosi, in Comune non si potranno presentare dossier di carta e non si potrà ricevere copia del testo del regolamento. Ci si dovrà accontentare del sistema telematico.

Un sito apposito contiene le schede da modificare e gli eventuali aderenti al progetto dovranno avere almeno 16 anni e indicare per esteso nome, cognome e carta d’identità, perché gli uffici controlleranno ogni nome. I dieci progetti finalisti, quelli selezionati appositamente, saranno messi ai voti – sempre e solo online - fra il 9 maggio e il 12 giugno. "La nostra amministrazione crede molto in questi strumenti di coinvolgimento della cittadinanza nelle politiche pubbliche – dice l’assessore Riccardo Corti -. Continueremo quindi sulla strada già percorsa, ma per l’anno prossimo stiamo studiando alcune novità che magari includano anche i più giovani. Forse già a settembre introdurremo un percorso dedicato espressamente ai ragazzi".

Lo scorso anno, la destinazione del tesoretto comunale era stata decisa da 1.458 residenti che avevano espresso la propria preferenza. E 487 di loro avevano scelto il piano battezzato “Rinnoviamo l’Ada Negri“, destinato alla scuola elementare di Oreno.

La vecchia casa del custode ormai in disuso da 10 anni diventerà una biblioteca, "con laboratorio didattico, un polo culturale che completa le attività fra i banchi dei 280 iscritti" - spiega l’assessore. I lavori che riguardano l’intervento progettato sono in corso.