DANILO VIGANÒ
Cronaca

Ciclocross, i ragazzi di Fiorin a caccia del tricolore

Oggi e domani a Lecce la squadra disputerà i campionati italiani

di Danilo Viganò

È pronta a partire l’avventura tricolore del gruppo sportivo Cicli Fiorin di Baruccana di Seveso. Oggi e domani, la squadra brianzola disputerà i campionati italiani di Ciclocross in programma, a Lecce in Puglia. Daniele Fiorin, direttore sportivo del team, guiderà un esercito di 21 corridori suddivivi tra le categoria juniores, allievi, esordienti maschile e femminile.

"Abbiamo una formazione molto competitiva in grado di puntare al podio in tutte le categorie - ha dichiarato Fiorin –. Sempre basata sul nostro progetto giovani con i quali, negli ultimi diciassette anni, abbiamo conquistato in ogni stagione almeno una maglia tricolore. Solo l’anno scorso siamo rimasti a bocca asciutta, ma non è sempre festa. Quelli di Lecce saranno campionati molto importanti per noi pechè ci vedranno ancora una volta tra le formazioni protagoniste. Nel 2019 siamo stati superati da rivali più forti, ma siamo qui a Lecce per riscattarci".

Sono 800 i partecipanti in rappresentanza di 234 squadre da tutte le regioni d’Italia. Oggi le prime sfide con l’assegnazione di otto titoli italiani: esordienti e allievi uomini e donne primo e secondo anno. Il via alle ore 9.30. La società Fiorin sarà in gara con Paolo Marangon, Daniele Longoni, Tommaso Bosio, Nicholas Travella, Fabio Pagliarino, Cristian Sanfilippo, Giacomo Donato, Matteo Fiorin, Matteo Grosso, Rebecca Fiscarelli, Camilla Bezzone, Evelyn Romina Di Sciuva, Giada La Cioppa, Martina Vigorelli, Anita Baima, Giorgia Porro, Anita Poletti, Asia Rabbia e Federica Venturelli.

Domani toccherà invece alla donne juniores con Sara Fiorin e Oneda Irene a caccia di un buon risultato. Nella sua lunga storia il sodalizio di Seveso ha conquistato la bellezza di 32 titoli italiani di Ciclocross. I primi con Stefano Paviani e Fabio Ursi nella stagione 2002, gli ultimi con Federica Venturelli, Filippo Borello e Matteo Fiorin all’Idroscalo di Milano nel 2019.