Assolti in primo grado dalle accuse di abuso d’ufficio l’ex assessore a protezione civile e servizi demografici Gianfranco Ciafrone e l’ex segretario comunale Francesco Saverio Motolese. E’ la sentenza decisa dalla gup del Tribunale di Monza Silvia Pansini nel processo con il rito abbreviato per la prima inchiesta Seregnopoli, per cui invece il dibattimento davanti al Tribunale di Monza è ancora in corso. Secondo l’accusa, Ciafrone e Motolese avevano favorito il costruttore calabrese Antonino Lugarà nell’iter per la realizzazione di un centro commerciale nell’area ex Dell’Orto di Seregno. Per Ciafrone e Motolese erano state chieste rispettivamente le condanne a 2 anni e a 1 anno e 4 mesi e il Comune di Seregno si era costituito parte civile, chiedendo oltre 100mila euro di risarcimento dei danni. Invece la gup ha disposto l’assoluzione di entrambi gli imputati. Ma la Procura di Monza è ricorsa in appello. Il 22 gennaio la sentenza di secondo grado. S.T.
CronacaCiafrone e Motolese ricorso sull’assoluzione