Centomila euro di eventi estivi per far girare l’economia locale

A Desio si stanno organizzando i lavori per la kermesse estiva, con l'obiettivo di rivitalizzare il centro cittadino e sostenere l'economia locale. Il Comune ha lanciato un avviso per individuare gli operatori interessati, con un budget di 50mila euro e la possibilità di proroga fino al 2025. La sfida sarà coinvolgere la comunità e superare la concorrenza di Seregno.

Centomila euro di eventi estivi per far girare l’economia locale

Centomila euro di eventi estivi per far girare l’economia locale

Lavori in corso, a Desio, per la kermesse estiva che ogni anno fa sperare - spesso invano - i negozianti di poter migliorare gli affari. Al momento il Comune è uscito con un avviso pubblico per un’indagine di mercato, per capire quali possano essere gli operatori interessati ad allestire il programma. Molti i paletti già stabiliti, tra i quali la data di avvio: il 19 giugno e quella di fine, il 17 luglio, per un totale di cinque mercoledì. Ma non solo: è previsto un evento a settembre, che faccia da ponte alle ulteriori iniziative da organizzare, sempre a cura dello stesso operatore, per la Festa patronale nella prima settimana di ottobre.

Sul piatto ci sono circa 50mila euro e la possibilità di una proroga anche per il 2025, con un totale di 100mila euro pronti a bilancio. Tre gli obiettivi chiave dell’Amministrazione: "Rivitalizzare il centro cittadino, offrire al pubblico stimoli di crescita culturale e sociale e occasione di svago, sostenere e valorizzare l’economia locale, valorizzare il commercio". Obiettivi non facili da centrare, in un contesto di grossa criticità per il piccolo commercio locale e con iniziative che non sempre riescono a catturare l’attenzione delle persone. Con la concorrenza della vicina Seregno che è sempre forte. Bisognerà aspettare quindi la società prescelta dal Comune per capire quali saranno gli ingredienti della kermesse estiva. E, poi, della festa patronale, "con l’eventuale coinvolgimento nella stesura del programma delle realtà associative del territorio che il Comune individuerà, prevedendo la promozione, mediante i canali istituzionali".

Alessandro Crisafulli