CasaPound, blitz notturno. Manifesti e scritte abusivi

A Desio la provocazione del gruppo di estrema destra, la reazione di Pd e Anpi

CasaPound, blitz notturno. Manifesti e scritte abusivi

CasaPound, blitz notturno. Manifesti e scritte abusivi

Un appariscente blitz notturno di Casapound ha scosso Desio. Ieri mattina i passanti da via Roma si sono imbattuti in alcune decine di manifesti abusivi, affissi sugli spazi dedicati alle elezioni supplettive. Ma anche in scritte vandaliche di rivendicazione sui muri. Al grido di "Blocco navale subito", per fermare l’immigrazione nel nostro Paese. L’azione ha suscitato immediatamente sdegno da parte delle forze politiche: "Desio si è risvegliata sfregiata da manifesti abusivi e scritte di stampo neofascista - ha scritto il Pd - apparsi in via Roma, una delle vie principali che costeggia il parco cittadino, fiore all’occhiello della città appena riaperto dopo i fatti del 24 luglio. Condanniamo questa azione non certo frutto di una bravata, dato che, oltre alle scritte, sono stati affissi manifesti che richiedono programmazione, ideazione e stampa. Non sono tollerabili azioni di questo genere e ci aspettiamo una immediata presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale che, oltre a rimuovere tempestivamente questa vergogna, stigmatizzi con forza quanto accaduto". "I manifesti affissi da CasaPound sono in realtà un invito alla coerenza, dato che per anni questa proposta era stata partorita proprio dai Fratelli d’Italia - sostengono i rappresentanti di Unione Popolare -. Una misura, oltre che inumana, che chiunque dotato di buon senso sa essere inapplicabile per un Paese che ha migliaia di chilometri di coste". Nel giro di qualche ora il tutto è stato rimosso, grazie al pronto intervento della polizia locale. "Un ignobile atto fascista - l’ha bollato la sezione cittadina dell’Anpi - occorre la massima vigilanza".

Alessandro Crisafulli