
Il cartello lasciato nel parcheggio (Foto Facebook)
Brugherio (Monza e Brianza) 24 agosto 2017 - "Ho fatto solo il mio dovere di cittadino", dice Claudio Sala, 46 anni, di Brugherio. Non pensava di diventare un eroe dei diritti civili quando 5 giorni fa ha «postato» sul suo profilo facebook quel brutto cartello contro i portatori di handicap. Un manifesto scritto da un automobilista multato con 60 euro per aver parcheggiato l’auto in uno dei posti riservati ai disabili. La foto in poche ore fa il giro del web, suscitando reazioni indignate in tutto il mondo.
Claudio accetta di raccontare come nasce il suo post contro l’inciviltà: «Sabato mattina la mia compagna e io siamo andati a fare la spesa al Carosello. Nel parcheggio sotterraneo mi ha incuriosito quel cartello, scritto per solo per offendere chi secondo lui lo aveva fatto multare». Lo definisce: «Un gesto stupido e vendicativo. Gratuito perché non poteva sapere che a chiamare i vigili urbani sia stato un disabile». Pare infatti che quel giorno la polizia locale abbia fatto dei controlli di routine nel parcheggio sotterraneo: «dove c’erano un sacco di posti liberi - racconta Claudio - Quindi doveva prendersela solo con se stesso». In ogni caso: «quando ho letto il contenuto del cartellone non credevo ai miei occhi. Mi sembrava impossibile che una persona potesse avere partorito quelle frasi così brutte e offensive». Con quel dubbio in testa sale al centro commerciale: «Ma mentre facevamo la spesa non riuscivamo a smettere di commentare, tanta era l’indignazione. Allora ci siamo detti: "facciamo la foto" per documentare l’insensibilità di certe persone». Giù trovano davanti al manifesto altri due clienti, anche loro increduli. Claudio scatta la foto con lo smartphone. Torna a casa, mangia e la pubblica su facebook, scrivendo: «Volevo condividere questa perla di civiltà trovata oggi al parcheggio sotterraneo del Carosello di Carugate...
«In poco tempo il post riceve centinaia e centinaia di condivisioni, commenti e «mi piace». Fa il giro del mondo passando da un nodo all’altro della rete internet: «Mai mi sarei aspettato tutto questo sostegno. Mi hanno chiamato in tanti. Oggi (ieri, ndr) anche una televisione tedesca». Pubblica la foto anche sulla pagina del centro commerciale, che poco prenderà le distanze dal gesto dell’automobilista multato: «La sera di sabato mi contatta la sicurezza del Carosello. Spiego che il cartello era vicino all’uscita dove ci sono le scale che portano ai negozi di informatica». Scritto in un italiano improbabile, pieno di errori (non si sa se veri o voluti), il cartello era plastificato, quindi preparato con cura. Appeso alla colonnina dell’antincendio, la sera di sabato è stato tolto. Ora si cerca l’autore: «Ho spiegato che a sinistra, in alto, vicino all’idrante c’era una telecamera, dalle immagini avranno ripreso il simpaticone che lo ha appeso». Claudio ha l’occhio allenato perché prima di essere assunto in un centro di logistica, installava sistemi di sicurezza e sorveglianza. Del caso si occupa la Questura di Milano: potrà servire a rintracciare l’intollerante parcheggiatore il verbale redatto dalla polizia locale di Carugate.