I personaggi dei film d’animazione e dei capolavori Disney, da Mary Poppins ad Alice nel Paese delle Meraviglie. A loro saranno ispirati costumi, maschere e cortei che per tutta la giornata di oggi attraverseranno le vie del centro storico animando le iniziative del Carnevale Lissonese, coinvolgendo associazioni, bambini e famiglie. La sfilata lissonese è tradizionalmente una delle più partecipate della Brianza e ogni volta richiama nelle strade migliaia di persone: quest’anno tornerà ufficialmente dopo le restrizioni della pandemia, riportando allegria e divertimento per tutti. Dalle 10.30 alle 12 da piazza Libertà si snoderà la parata di Mary Poppins curata dal Teatro dell’Aleph, con trampolieri e costumi ispirati al celebre film: il corteo percorrerà il centro spinto dai ritmi delle percussioni. I bambini potranno farsi immortalare assieme a Minnie e Topolino. Dalle 15.30 alle 17.30, invece, ci saranno altre due parate, una dedicata ad “Alice in Wonderland” e una a “La Bella Addormentata”, con attori e trampolieri agghindati come i personaggi dei cartoni e accompagnati da musica diffusa. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domani.
Accanto alla meraviglia delle maschere ci sarà pure la dolcezza del cioccolato: contemporaneamente al Carnevale, piazza Libertà ospiterà anche la Festa del cioccolato artigianale, con stand per tutto il giorno, laboratori per i bimbi e alle 18 la realizzazione di una tavoletta da Guinness di 10 metri. A Biassono invece saranno i Giardini Padani di piazza Libertà a fare oggi da scenario per il “Carnevale in piazza”, che avrà come attrazione principale gli artisti di strada: dalle 15 alle 18 giocoleria, trampolieri, animazione, truccabimbi, musica, dj-set e intrattenimenti, con premiazione della famiglia in maschera col travestimento più originale. A Vedano dalle 14.30 sfilata in maschera e carri allegorici dalla floricoltura La Serra fino all’oratorio: qui dalle 16 musica, truccabimbi e frittelle. Alle 21 nella palestra di via Italia la festa in maschera “Gran Veglione di Carnevale”.
Fabio Luongo