BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Carnate, la svolta green alla Sarno fa bene anche al bilancio

Da anni l’azienda del packaging di Carnate applica misure per la sostenibilità Una scelta che porta utili all’ambiente e ai conti: +35% di fatturato nel 2021

Cambio di passo alla Sarno Display del Gruppo Gatto Astucci

Carnate (Monza)  Il bilancio di sostenibilità è un’abitudine per il marchio brianzolo e la svolta green alla Sarno Display non è un novità ma una rotta impostata da tempo che aiuta l’azienda del packaging a centrare l’ennesimo traguardo: fatturato in crescita del 35% nel 2021 e 85 addetti. È il bilancio nell’anno nero della pandemia della società parte del Gruppo Gatto Astucci che ha raggiunto "la circolarità completa nei processi di produzione" e ora ricava anche dagli scarti.

L’ultima proposta, infatti, è il risultato di un progetto di ricerca e sviluppo interno con l’obiettivo di recuperare il polistirene. "Abbiamo ideato e realizzato espositori da riciclo che metteremo in vendita online" spiega l’amministratore delegato Cristian Paravano. È cominciato tutto dalla decisione "di cambiare abitudini per far sì che il rispetto dell’ambiente diventasse una forma mentis, un modo di essere con cui approcciare ogni aspetto della vita", aggiunge il manager, regista dell’operazione che coinvolge personale, organizzazione, macchinari e tecnologia. 

L’ultimo programma si inserisce in un processo articolato di lungo respiro che ha portato la ditta, leader da più di 50 anni nel suo settore, a progettare il proprio business nel rispetto delle risorse. Per essere coerente, la filosofia “verde“ non è stata applicata solo nel perimetro aziendale "ma è stata rappresentata e condivisa dalla filiera a monte e a valle in una sorta di contaminazione diffusa e positiva. Dall’industria 4.0 a quella 5.0, condividendo i pilastri della società del benessere: è questo il passo che abbiamo deciso di fare" sintetizza Paravano.  Dopo aver adottato la metodologia life-cycle assessment, la proprietà monitora e valuta l’impatto di un prodotto durante tutto il suo ciclo di vita; nel 2021 è entrata a far parte del Global compact network Italy che ha come missione gli obiettivi dell’ Agenda 2030.

Il cambio di passo è cominciato nel 2013: "Uscivamo da un periodo complesso e dovevamo trovare una strada nuova, abbiamo puntato sul futuro, trasformando l’attenzione alla natura e alle persone in un’azione di sistema non occasionale". Un nuovo capitolo nella storia della Sarno nata nel 1969. Dalla metamorfosi ha fatto incetta di riconoscimenti e certificazioni. Dopo essersi aggiudicata nel 2019 il premio per la categoria Care/Make Up-Bar and Tester per le soluzioni create e prodotto per Tg Naj Oleari EuroItalia, ora punta a ripetere il successo davanti alla giuria della Global marketing at retail association che assegnerà i Popai Les Awards, gli “Oscar“ degli espositori.