di Cristina Bertolini
I bambini scrivono e Babbo Natale risponde. Poste Italiane ha rinnovato l’appuntamento con la tradizione, raccogliendo “speranze e desideri” dei bambini, ne “La Posta di Babbo Natale”. La richiesta più frequente: un mondo senza Covid. L’ente nazionale delle poste ha previsto l’invio di una risposta a tutti coloro, piccoli e grandi, che hanno inviato una missiva natalizia a Babbo Natale, al Polo Nord, a Rovaniemi, ma anche al Circolo polare Artico, in Lapponia, alla casa degli Elfi, in Via delle Stelle o in Corso della Via Lattea. All’iniziativa di Babbo Natale hanno aderito anche sei scuole del territorio: Scuola dell’infanzia S. Giuseppe di Sulbiate e Aicurzio, la Scuola dell’Infanzia di Via Dolomiti a Desio, la Scuola Arcobaleno di Limbiate, la Scuola Primaria Gianni Rodari di Monza e la Scuola dell’infanzia Collodi di Brugherio. Oltre 1.000 alunni di 52 classi hanno ricevuto la letterina di risposta di Babbo Natale (180mila letterine in tutta Italia). Le letterine imbucate nelle cassette d’impostazione lungo le strade della provincia di Monza e Brianza o inviate tramite gli 89 uffici postali sono arrivate presso il Centro di Smistamento di Peschiera Borromeo per essere lavorate.
Molte le frasi e i pensieri dedicati all’emergenza sanitaria: "Caro Babbo Natale come stai, il virus è arrivato anche da te? I tuoi elfi stanno bene?". "Quest’anno il regalo più grande saranno la compagnia e l’amore delle persone che amiamo". A seguire le richieste più fantasiose: una macchina della verità, delle cuffie, una felpa "e... ricordati - scrive Martina - che quest’anno non sono a casa dei miei nonni per via del coronavirus quindi vieni a casa mia, ti aspetto". Navigando fra le pagine del sito www.lapostadibabbonatale.posteitaliane.it si trovano i disegni da colorare e stampare e la lettera di risposta di Babbo Natale. È stata anche attivata l’App “Zen e Zero” (disponibile su Google Play e Apple Store) con il cooking game più divertente delle feste. Per ciascun partecipante, la missione sarà quella di scoprire se il sapore del Natale è lo stesso in tutto il mondo, grazie ai due chef di Babbo Natale, Zen e Zero, che aiuteranno i bambini durante il gioco.
Tramite il link sul sito o sull’App si potrà donare una piccola somma da devolvere a Unicef, per garantire latte e alimenti terapeutici ai bambini che ne hanno bisogno.