SONIA RONCONI
Cronaca

Furto a Carate Brianza, coppia sorpresa a rubare al Tecnomat con le figlie piccole

Monza, sventato il furto all'interno del grande magazzino. Lui operaio e lei fisioterapista, residenti nel Lecchese e incensurati, fermati da un addetto alla sicurezza

Carabinieri al Tecnomat di Carate Brianza

Carate Brianza (Monza), 11 gennaio 2023 - Marito e moglie, lui operaio e lei fisioterapista - con le due figliolette - sono stati sorpresi in flagranza di reato dall'addetto alla sicurezza del punto vendita Tecnomat e poi fermati dai Carabinieri di Carate Brianza. In un borsone avevano nascosto attrezzi e molteplici materiali. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 10 gennaio. La giovane coppia, residente nel Lecchese, è stata denunciata dai Carabinieri per tentato furto aggravato in concorso dopo essere stata fermata alle casse con svariata refurtiva.

I due coniugi, 29 anni lui e 31 anni lei, rispettivamente operaio e fisioterapista, entrambi incensurati, si sono recati al punto vendita Tecnomat (ex Bricoman) di via Marengo a Carate Brianza e, con al seguito le due figlie di 2 e 5 anni, hanno tentato di rubare svariati costosi strumenti da lavoro. Attraversando le corsie di interesse, mentre le due bimbe si svagavano tra loro ignare di quanto stesse accadendo, marito e moglie riempivano un grosso borsone che proprio la donna teneva a tracolla. Il furto dei due ladri non è passato inosservato ad un attento addetto alla sicurezza che, stava attraversando accanto alla corsia dove si trovavano i due, e li ha notati muoversi sospetto.

L'uomo, un ivoriano di 39 anni da tempo residente in Brianza, è passato più volte vicino alla coppia per far loro intendere che la loro azione furtiva era stata svelata e, considerata la presenza delle due bambine, tentare di farli desistere. Ma i due, ogni volta che l’addetto si allontanava, riprendevano la loro azione staccando le etichette e spaccando le confezioni dei prodotti per rimuovere i sistemi antitaccheggio e poi introdurre la merce nella grossa borsa. A quel punto, superata la barriera delle casse senza pagare alcunché la coppia, con al seguito le figlie e la borsa piena di refurtiva del valore complessivo di alcune centinaia di euro è stata fermata e in seguito denunciata dai Carabinieri di Carate Brianza per il reato di tentato furto aggravato.