Seregno, capotreno insultata e picchiata: presunto aggressore identificato

Episodio di violenza sul treno partito da Como e diretto a Rho. Trenord: "La 25enne non è stata lasciata sola, assistita da security"

Indaga la Polfer

Indaga la Polfer

Seregno (Monza e Brianza), 18 gennaio 2020 - Insulti e botte perché la capotreno si era permessa di chiedergli di mostrare il biglietto. Un nuovo episodio di violenza sui treni quello accaduto venerdì mattina. Trenord, fa sapere in una nota, "segue da vicino la vicenda della collega aggredita" ma "tutte le informazioni raccolte sulla vicenda sono state consegnate alle forze dell'ordine per il proseguimento delle indagini su cui né l'azienda né il personale possono fornire ulteriori dettagli". 

L'aggressione si è verificata a bordo del treno 25235, partito da Como San Giovanni alle 9.49 e diretto a Rho. Intorno alle 10.15, all'altezza di Seregno, la capotreno 25enne ha subito un'aggressione da parte di un passeggero. La donna non è stata lasciata sola: "Sono immediatamente intervenuti - spiega Trenord - due operatori della funzione security e, grazie alla collaborazione di un capotreno di un treno successivo, è stato possibile incrociare le informazioni per identificare il presunto aggressore. I due funzionari della security hanno assistito la nostra capotreno durante le visite in ospedale, dove le sono stati riconosciuti 10 giorni di prognosi", sottolinea ancora.