
Auto in coda, caos parcheggio il Primo Maggio
Monza, 2 maggio 2025 – Speravano in un pomeriggio di relax nel verde del Parco di Monza, ma per molti automobilisti il Primo maggio si è trasformato in un incubo. Lunghe code, parcheggi saturi e ore trascorse bloccati nel traffico: questo lo scenario denunciato da decine di cittadini, prima alle Forze dell’ordine, e poi sui social.
Nel mirino, il parcheggio di Porta Monza, completamente intasato in occasione dello Street Food Festival. "Più di un’ora per entrare, poi la sorpresa: tutto pieno, ma le auto continuavano ad affluire", ha scritto un utente sul gruppo Facebook “Sei di Monza se”. La situazione è degenerata anche in uscita: "Dalle 15.40 alle 17 per uscire. Eravamo imprigionati".
Alcuni hanno chiamato il 112. "Se qualcuno avesse avuto un malore non sarebbe potuto uscire – ha commentato l’automobilista –. Ringraziamo i carabinieri per aver risolto una situazione deprecabile".
Il problema, però, non è nuovo. Ogni weekend e festivo attorno al Parco si ripropone lo stesso scenario: traffico paralizzato, smog e disagi per residenti e visitatori. Giusto poco più di una settimana fa l’ex assessora alla Mobilità Giada Turato aveva rilanciato, sempre in un post su “Sei di Monza se” relativo alle code al parcheggio di Porta Monza, l’urgenza di rafforzare i collegamenti con i mezzi pubblici, oggi carenti nei giorni festivi, ricordando l’imprescindibilità della fermata di metropolitana M5 a Porta Monza. In attesa del metrò, ha suggerito interventi immediati: ottimizzare i semafori e rivedere il piano traffico festivo.