Cancro Primo Aiuto: missione pronto soccorso

L’associazione aiuterà Asst Brianza per la riqualificazione e l’ampliamento degli spazi e del servizio fondamentale per l’ospedale

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di Alessandro Crisafulli

E’ iniziata ufficialmente giovedì, con la presentazione in Comune, la "sfida" di Cancro Primo Aiuto per sostenere un progetto molto importante di ASST Brianza: la riqualificazione e l’ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale di Desio, una struttura essenziale per far fronte alle tante situazioni di emergenza urgenza e non solo di tutta la Brianza centrale. L’obiettivo è raccogliere 130 mila euro per l’acquisto di alcuni terreni privati limitrofi al pronto soccorso per effettuare interventi di viabilità (vincolati all’acquisto dei terreni) che consentiranno di ampliare il polo per le urgenze. Grazie a questo intervento si potranno accelerare di quasi un anno i tempi di riqualificazione.

Per riuscirci, Cancro Primo Aiuto si è impegnata a mettere in rete le realtà imprenditoriali e associative del territorio che vorranno contribuire in prima persona e non solo. "Vogliamo tradurre in azioni concrete, le belle parole che tutti noi, cittadini ed amministratori , abbiamo rivolto ai nostri ‘eroi’ durante il periodo di pandemia. - afferma il sindaco di Desio, Simone Gargiulo - La vicinanza di tutto il tessuto della nostra città agli operatori sanitari ci auguriamo si traduca in contributi, anche piccoli, che ognuno potrà liberamente donare per la realizzazione del progetto che, oltre all’ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale Pio XI, vedrà il miglioramento e ampliamento della viabilità di accesso al servizio, sia per i visitatori che per i mezzi di soccorso. Inoltre, è previsto l’ampliamento di posti auto per accompagnatori dei pazienti che passeranno dagli attuali 28 a 80".

"In questi giorni stiamo aprendo un conto corrente dedicato alla raccolta presso il Banco di Desio che si è impegnato a versare 10 mila euro a favore di questo progetto e la stessa cifra verrà versata anche dalla nostra onlus - dichiara Flavio Ferrari, amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto -. Tramite eventi sportivi, lotterie e altre iniziative siamo convinti di poter presto raggiungere circa metà dell’importo necessario. Con questo progetto continua la sinergia tra pubblico e privati nell’interesse dei cittadini e della collettività. Per noi questo è un dovere civico e morale". Illustrando il progetto Marco Trivelli, direttore generale di ASST Brianza sottolinea: "Oggi il pronto soccorso si trova a fronteggiare livelli di accessi giornalieri di oltre 170 persone ma era stato realizzato per gestirne la metà. La riqualificazione dell’intera struttura è di 70 milioni di euro e Regione Lombardia ha già finanziato il primo lotto con 16 milioni. Grazie a questa iniziativa di Cancro Primo Aiuto potremo risparmiare almeno 9 mesi nei tempi nel completamento del progetto previsto per il 2027".