Campioni speciali sotto l’arcobaleno

I calciatori della squadra monzese fondata da Gino Rapicavoli hanno conquistato un altro scudetto

La città di Teodolinda vince anche qui. Nei campionati organizzati dalla Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivi relazionali, la capitale della Brianza può anzi vantare una consolidata tradizione di vittorie tricolori. Merito dell’Arcobaleno Calcio, recente vincitore a Ferrara del titolo italiano di calcio a cinque livello base.

La squadra monzese aveva già vinto lo scudetto negli anni 2004, 2009, 2010 e 2019. Il primo successo a livello nazionale era stato ottenuto dalla formazione allenata da Gino Rapicavoli, fondatore della società. Alla morte di Rapicavoli, poliziotto in servizio al vecchio Commissariato di via Manzoni, il testimone è stato raccolto dalla moglie Elena Altobrando, attuale presidente. La spedizione monzese è stata positiva anche per la conquista del secondo posto nel campionato preagonistico. I tesserati, complessivamente 25, sono allenati da Marco Turoli, Luca Varano e Andrea Longoni. L’ex Arcobaleno Down, gemellata con il Monza, mette in campo anche una compagine che prende parte ai campionati Dcps (Divisione per l’attività di calciatori e calciatrici con disabilità cognitiva-relazionale) Figc. Roberto Crippa, 63 anni, a Ferrara è stato premiato come miglior giocatore della manifestazione. L’esperto bomber, presente nelle precedenti quattro affermazioni tricolori, ha dedicato la vittoria all’indimenticato Gino, morto nell’ottobre 2004 a 54 anni, tra gli anni Ottanta e Novanta promotore del torneo Città di Monza. Rapicavoli, da appassionato uomo di sport, non avrebbe mai sopportato che i suoi ragazzi lo ricordassero con parole retoriche. Avrebbe quasi certamente preferito che tenessero vivo il suo ricordo con vittorie conquistate sul campo. Così è stato pure a Ferrara: nella fase decisiva il quintetto monzese ha battuto due volte i rivali del Ticino Specials, dapprima per 5 a 0 e poi per 4 a 0. "La soddisfazione per questa vittoria – commenta Elena Altobrando Rapicavoli – è stata enorme. Devo dire che noi sentiamo sempre la vicinanza della città. Vincenzo Iacopino del Monza, per esempio, ci segue sempre. Adriano Galliani ha detto che una volta farà allenare i nostri ragazzi con i giocatori del Monza. Ma ci sono vicini anche Pietro e Roberto Mazzo. La Dominante, inoltre, ci permette di allenarci gratis. E anche l’ex sindaco Dario Allevi ha sempre seguito la nostra attività". L’eco delle vittorie monzesi ha ormai superato i confini brianzoli. Le richieste di arruolamento, di conseguenza, fioccano. Un aspirante giocatore si è fatto avanti da Voghera. Altri due possibili rinforzi si sono candidati da Bergamo. Adesso, però, l’Arcobaleno Calcio si prenderà un po’ di vacanze.