Busnago, afferra passeggino e alla reazione del nonno cerca di strangolarlo: arrestato

Il pensionato è stato salvato da alcuni passanti che hanno soccorso l'anziano e bloccato il 28enne marocchino fino all'arrivo dei carabinieri. Illesa la nipotina

Carabinieri in azione (Radaelli)

Carabinieri in azione (Radaelli)

Busnago (Monza e Brianza), 24 dicembre 2019 - Momenti di paura a Busnago, in provincia di Monza-Brianza. Tutto è successo in pieno giorno, intorno allle 13.30. In base a quanto riferito dai carabinieri un 28enne marocchino - che avrebbe problemi psichici - ha afferrato il passeggino condotto da un uomo di 76 anni, che stava facendo una passeggiata con la nipotina di due anni. Il nonno della bimba ha prontamente reagito al gesto. A quel punto il giovane marocchino ha cercato di strangolare l'anziano, stringendogli le mani intorno al collo. L'uomo è stato salvato dall'intervento di alcuni passanti, che sono riusciti a bloccare il 28enne fino all'arrivo dei carabinieri di Bellusco.

Il giovane marocchino è stato arrestato per tentato omicidio, tentato sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale (si è rifiutato di essere accompagnato presso gli uffici dell'Arma). Il 76enne ha riportato una frattura a un dito della mano destra, illesa la piccola. Non in regola da anni in Italia e con diversi precedenti alle spalle, soprattutto per droga, il 28enne, secondo quanto riferito, ha aggredito il nonno che spingeva la nipotina di due anni nel passeggino, tentando in tutti i modi di portagliela via. L'aggressore è stato portato in carcere a Monza. Al momento, secondo quanto si apprende, non ha fornito alcuna spiegazione al suo gesto. 

"C'era un nonno con una bimba nel passeggino e un omone gigante che lo stava strangolando, ci ha fermato un signore che ha assistito per primo alla scena, li abbiamo divisi e chiamato i soccorsi" ha spiegato una 34enne presente al momento dell'aggressione, ripercorrendo quei drammatici momenti. "Credo che il nonno fosse in stato di choc, la bimba era abbastanza tranquilla nel passeggino", ha continuato. Quindi "abbiamo fermato altre macchine per tenere la situazione sotto controllo" in attesa dell'arrivo dei militari.