Brutte sorprese in vacanza: il Codacons tutela i turisti beffati

Secondo l’associazione uno su 5 ha subìto disagi dai ritardi aerei alle sistemazioni non consone

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Al ritorno dalle vacanze il Codacons si mette a disposizione dei consumatori per eventuali segalazioni di disservizi e sorprese indesiderate dell’ultimo minuto. Secondo i dati dell’associazione "almeno un turista su 5 ha subìto dei disagi più o meno gravi durante il soggiorno di svago. Si va da sistemazioni alberghiere non consone, a ritardi aerei con un effetto a cascata su tutta la vacanza per giungere, nei casi più gravi, a danni fisici riportati nel corso di escursioni – spiega il presidente Marco Maria Donzelli –. Purtroppo l’imprevisto nell’organizzazione della vacanza è sempre dietro l’angolo". Il consiglio del Codacons è quello di affidarsi ad un tour operator soprattutto in caso di viaggi all’estero perché se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto la società è tenuta a rispondere nei confronti del consumatore per tutti gli inadempimenti eventualmente imputabili a terzi. "In ogni caso ricordiamo – sottolinea Donzelli – come sia possibile ottenere la restituzione o la riduzione del prezzo a seconda della gravità degli inadempimenti ed inoltre il danno da vacanza rovinata, un ristoro per lo stress subito in conseguenza della perdita dell’occasione di svago".