BrianzAcque: "Evitiamo gli sprechi"

Il gestore del sistema idrico ha diffuso ieri la raccomandazione a limitarsi ai consumi indispensabili

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di Martino Agostoni

In Brianza non è ancora il momento di imporre il razionamento dell’acqua ma – come nel resto del territorio lombardo – è in corso una crisi idrica molto grave con livelli di siccità superiori al 50% rispetto ai valori storici. Non è un allarme ma una comunicazione sulla criticità della situazione anche sul territorio dei 55 Comuni Monza e Brianza la nota diffusa ieri mattina da Brianzacque srl, il gestore pubblico del sistema idrico provinciale, con cui viene diffusa la raccomandazione a risparmiare l’acqua, evitare consumi non indispensabili e prestare attenzione contro gli sprechi in tutti gli altri casi.

L’assenza record di precipitazioni durante lo scorso inverno unita al caldo anomalo e prolungato delle ultime settimane, oltre che anticipato rispetto al periodo estivo, sta preoccupando chi deve garantire la distribuzione dell’acqua sul territorio e, anche se finora Brianzacque non ravvede la necessità di introdurre restrizioni ai consumi, è stato diffuso l’invito a utilizzare una risorsa essenziale e non illimitata come l’acqua potabile in modo razionale e consapevole, prestando particolare attenzione a momenti della giornata in cui c’è il maggior prelievo dall’acquedotto a inizio mattina e nella fascia serale. "Premesso che l’acqua pubblica è destinata in via prioritaria ad uso umano e igienico sanitario – si legge nella nota dell’azienda pubblica dell’acqua brianzola – si raccomanda di innaffiare orti, giardini e superfici a verde solo di sera o di notte. Sempre in orari diurni, è preferibile non lavare autoveicoli (eccetto autolavaggi autorizzati) non impiegare l’acqua per giocare e per altri usi non essenziali".

Il presidente di Brianzacque Enrico Boerci spiega che negli ultimi anni sono stati fatti sul territorio "consistenti investimenti idraulici, tecnologici e digitali per l’ottimizzazione delle nostre reti idriche con particolare riguardo all’interconnessione degli acquedotti e la capacità di accumulo delle nostre falde", opere che "per ora – sottolinea – ci permettono di non dover ricorrere a misure restrittive. La grave siccità in corso in Lombardia e nella pianura Padana merita comunque attenzione e noi teniamo la situazione monitorata. Facciamo appello al senso civico e alla sensibilità ambientale dei brianzoli affinché tutti insieme possiamo contribuire a salvaguardare l’acqua, preservandola per oggi e per il futuro. Chiediamo inoltre la piena collaborazione dei nostri comuni soci, così attivi nel portare avanti politiche green, ad essere al nostro fianco per gestire al meglio la risorsa idrica disponibile e contenerne i consumi".