Botte all’ex compagna Dopo il carcere scatta l’espulsione

Migration

Il questore Marco Odorisio (nella foto) ha disposto il collocamento al CPR di Milano di un cittadino albanese, di 45 anni, condannato per gravi reati. In Italia clandestinamente, nel 2008 per motivi di gelosia ha accoltellato la sua ex convivente ed è stato condannato alla pena di otto anni di reclusione e all’espulsione dal territorio nazionale a pena scontata. Nel 2016, è stato dichiarato socialmente pericoloso dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, che confermava l’espulsione, ma l’anno dopo tornava in carcere per i reati di minaccia, lesioni personali, rapina aggravata e sequestro di persona. Si era presentato da un conoscente che si trovava in casa con la sua compagna e qui, dicendo che la donna era la sua fidanzata, lo aveva aggredito, picchiandolo e minacciandolo con un coltello alla gola. Condannato a scontare la custodia cautelare agli arresti domiciliari, nel 2020 veniva eseguita l’espulsione con accompagnamento alla frontiera, ma il 10 gennaio l’uomo veniva rintracciato dai carabinieri di Brugherio perché era tornato nella casa del ’rivale’ in amore. Arrestato per rientro illegale in Italia lo straniero sarà trattenuto per il tempo necessario all’esecuzione del provvedimento di espulsione definitiva.

Son.Ron.