Borse di studio in nome di Bea. Morì a 17 anni in motorino. Il premio a due compagne

Cerimonia commossa con i genitori alla scuola Pbs

Borse di studio in nome di Bea. Morì a 17 anni in motorino. Il premio a due compagne

Borse di studio in nome di Bea. Morì a 17 anni in motorino. Il premio a due compagne

Alla Pbs due borse di studio a nome di Beatrice. “Bea vive” nel ricordo dei suoi genitori, amici e compagni di scuola, ma anche nell’associazione a lei dedicata, di cui si fanno promotori papà Massimiliano e mamma Grazia. Sono i genitori di Beatrice Zaccaro, allieva dell’accademia di moda ed estetica Pbs di Monza, vittima di un incidente in motorino lo scorso 28 maggio. Il 1° settembre i genitori hanno fondato l’associazione a suo nome, per raccogliere fondi per opere benefiche a favore dei giovani. Per prima cosa hanno donato due borse di studio a due allieve della scuola Pbs stessa: Giorgia del primo anno (400 euro) e Inossua del quarto (600 euro), per l’acquisto di testi e materiale scolastico. "Le abbiamo scelte - spiega la direttrice Anna Del Prete - perché simili a Beatrice, con la stessa determinazione, passione per la scuola e disciplina. Sono le candidate che avrebbe potuto scegliere lei stessa. In particolare Inossua era in classe con Beatrice e sua buona amica". I fondi sono stati raccolti durante la festa in onore di Beatrice, in occasione del suo compleanno, e a una partita di calcio a Cantù, dove vivono, con la Nazionale Calcio TV e social. "L’obiettivo - spiega il papà - è coinvolgere i giovani, creando aggregazioni guidate da educatori". La mamma Grazia Tagliabue ha ricordato che Beatrice vive in due ragazzi quasi suoi coetanei che hanno ricevuto in donazione il fegato e il reni della figlia: "Era generosa e altruista, sarebbe stata contenta di saperlo". La cugina, anche lei allieva di Pbs, la ricorda: "Questa era la sua scuola. Le piaceva soprattutto truccare, il suo sogno era di diventare makeup artist".

Cristina Bertolini